Giro d’Italia a Messina. Nibali, ospite del Punto Enel: “Correre in casa è molto più emozionante” (Foto)

Giro d’Italia, manifestazione sportiva che ormai, da qualche anno, non può non essere per Messina un appuntamento da vivere con campanilismo e partecipazione emozionata. La ragione è ovviamente da attribuirsi ai successi dello Squalo dello Stretto. E proprio sabato pomeriggio, Vincenzo Nibali è stato accolto e festeggiato dalla sua città al punto Enel che ha ospitato l’incontro.
Tra i presenti, anche il sindaco Accorinti che nel 2011, non ancora primo cittadino, scavalcó le transenne per salutare il campione prima della partenza della tappa messinese del giro. Nibali Bartoletti AccorintiL’ultima volta che la gara ciclistica più importante del nostro Paese toccó anche Messina, da quel momento rimasta sempre esclusa dal percorso. Eppure, in questi anni, in tanti avevano propugnato il ritorno nella terra natia di Nibali del giro che, per l’edizione 2017, la sua centesima, senza dubbio, passerà anche dalla Sicilia. Dalle parole emerse in occasione dell’appuntamento del week end, viene fuori un importante rumor: la concreta possibilità che Nibali sarà in corsa, con il Bahrain cycling team, sua nuova squadra, per provare a difendere la maglia. Marino Bartoletti, che ha presentato l’incontro, ha punzecchiato a dovere lo Squalo, chiedendogli quali sensazioni proverebbe se il Giro facesse tappa anche a Messina. Ci ha girato attorno senza andare dritti alla risposta in modo troppo netto lo sportivo di casa nostra che, in modo molto discreto, si è tenuto alla larga dal dare conferme a possibili ipotesi di Messina come tappa del prossimo anno. D’altra parte Nibali ha ricordato quel 2011 a cui alludeva anche il primo cittadino -che sabato era accompagnato dall’assessore Pino-, confessando che è molto più emozionante e impegnativo correre in casa rispetto ai “tapponi dolomitici” che, da sempre, costituiscono la storia e la poesia della gara ciclistica del Belpaese.Nibali consegna la maglia rosa ad AccorintiSul fronte amministrativo, Accorinti ha ribadito il suo massimo impegno per ottenere la tappa su Messina, dicendosi certo che ciò avverrà. Così certo che, quelle espressioni tra il reticente e il curioso lette sui volti dei diretti interessati sono parse una conferma alle voci che vogliono concreta la probabilità che il giro faccia capolino proprio nella città dello Squalo, per la prossima edizione. Il 14 settembre si è svolta la presentazione del Giro d’Italia 2017 e, in quell’occasione, il patron Mauro Vegni ha reso note soltanto le prime tre tappe in terra sarda, per le restanti bisognerà attendere il 24 ottobre quando, a Milano, verrà svelato tutto il tracciato. A quanto pare, allo stato attuale infatti, l’organizzazione di Rcs sta ancora trattando con le varie amministrazioni locali per verificare se vi siano o meno le condizioni necessarie per ospitare la corsa nei diversi territori considerati papabili.

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