Consuntivo 2015: bilancio in commissione tra silenzi e mezze parole di Eller

Dal suo rientro in città ad inizio mese, Luca Eller Vainicher ha tutto un altro atteggiamento: e i fiumi di chiarimenti e spiegazioni da cui non si è sottratto sin dalla prima ora, al punto da esser spesso descritto come un professorino in cattedra, hanno lasciato spazio sempre più prepotentemente a silenzi che talvolta suonano proprio imbarazzanti. E’ il caso di quanto accaduto stamani in commissione bilancio ove, finalmente, ha fatto la sua comparsa il tanto atteso consuntivo 2015. L’atto finanziario, lungi dall’esser stato adeguatamente illustrato dall’assessore responsabile del comparto economico, è sì nella disponibilità dei consiglieri che ne vogliano prendere accurata visione ma non è certo stato accompagnato da una presentazione esaustiva dell’amministratore presente in aula. Laconico e apparentemente in fuga da richieste trasversali di chiarimenti a riguardo, Eller sembra voler rifuggire da responsabilità che, stando a quanto egli stesso afferma, non sente affatto sue. Nonostante l’atto sia stato presentato proprio sotto la sua regia, il professionista toscano puntualizza che non afferisca ad un periodo di sua propria competenza amministrativa e rimanda ai colleghi di giunta e al primo cittadino l’onere di fornire delucidazioni. Dice di voler fare il proprio dovere al meglio e che questo dovere sia portare alla luce la verità sulla situazione del comune. Ma qual è questa verità? Non è dato saperlo, ancora oggi, quando colui il quale giunto come il Messia, sembra sempre più scomodo proprio a chi lo aveva osannato, persino rimanendo elegantemente in silenzio davanti alle incalzanti domande di chi brama di sapere “che ne sarà di noi”.

Ma anche “che ne sarà di loro” è il caso di dire. Infatti, bisogna far presente che il documento giunto oggi in 1^ commissione dovrà essere necessariamente votato entro e non oltre trenta giorni, pena la caduta di giunta e consiglio in un’unica soluzione.

 

@EleUemMe

 

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