Maestre “picchiatrici” a Reitano, chiesto il rinvio a giudizio

ll pubblico ministero di Patti Giorgia Orlando ha chiesto il rinvio a giudizio per le quattro maestre di Reitano coinvolte nell’inchiesta sui maltrattamenti ai danni degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Mistretta “Tommaso Aversa” – sede distaccata di Reitano.
Le maestre sono Giuseppa Calanni, di Caronia Marina e sorella di un veterinario coinvolto nell’operazione ” Nebrodi avvelenati”, Serafina Aragona, moglie di un maresciallo dei carabinieri in forza alla stazione di Mistretta, Rita Crascì e Giuseppa Lanza Cariccio. Sono accusate di maltrattamenti ai danni di minori di 10 anni mediante violenze fisiche e psicologiche poste in essere all’interno delle mura scolastiche. Le indagini, condotte dal commissariato di Polizia di Sant’Agata di Militello, scattarono a seguito della denuncia di alcuni genitori.
Installate le telecamere, gli agenti documentarono poi le vessazioni cui venivano sottoposti gli alunni e alcuni metodi “impropri ” per riportare l’ordine in classe. Inizialmente fu indagata una collaboratrice scolastica, poi uscita dalle indagini. La Calanni è ancora sospesa dall’insegnamento.
Il gip deciderà il prossimo 7 giugno se le maestre dovranno essere processate o meno. (@G.Pensavalli)

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