Maturità al buio al Caio Duilio

Per un’oretta i maturandi dell’Istituto Nautico Caio Duilio di Messina han dovuto fare i conti con un distacco Enel. Son rimasti al buio, tranne i fortunati piazzati in zona ” chiaro”. Giusto che l’Enel si difenda. “Durante uno dei controlli che periodicamente vengono effettuati su tutte le infrastrutture elettriche, i tecnici di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di distribuzione, hanno individuato, nei giorni scorsi, alcune criticità in una infrastruttura elettrica che alimenta l’area di via Natoli, in cui è ubicato l’Istituto Nautico.

 Poiché tali criticità avrebbero presto potuto causare guasti e conseguenti improvvisi blackout, l’azienda ha subito programmato i necessari interventi di manutenzione straordinaria che, per consentire ai tecnici di operare nella massima sicurezza, dovevano essere eseguiti in orario giornaliero e con gli impianti elettrici disalimentati.

 Come previsto per casi simili dalle vigenti Delibere dell’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico), i tecnici dell’azienda hanno, quindi, apposto, 24 ore prima dell’intervento urgente, appositi cartelli nell’area per avvisare i cittadini.

 Pur non essendo previsto dall’Autorità competente, per non creare disagi durante gli esami, i tecnici di e-distribuzione hanno, comunque, previsto di alimentare in questi giorni l’istituto attraverso un gruppo elettrogeno.

 La breve interruzione di energia elettrica che si è verificata stamattina (circa 40 minuti) è, infatti, servita ai tecnici per effettuare, in sicurezza, le necessarie manovre sulla rete, così da staccare l’istituto dalla rete elettrica e alimentarlo dal gruppo elettrogeno che, come previsto, era già sul posto.

 Per evitare ulteriori disagi, è stato concordato con la dirigente che l’istituto verrà alimentato dal gruppo elettrogeno fino a domani pomeriggio quando, ultimato l’intervento di manutenzione straordinaria, verrà effettuata una nuova breve interruzione di energia elettrica per staccare il gruppo e ricollegarli alla rete elettrica”.

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