Calcio. Caos stadi a Messina

di Gianfranco Pensavalli – Lunga mattinata presso il Dipartimento dello Sport di Messina per cercare di capire alcune robette. Innanzitutto, non c’è convenzione in atto tra l’ACR di Sciotto e il Comune per i due impianti di San Filippo e di via Oreto. Il 31 agosto una delibera di Giunta è servita per avere il via libera del San Filippo, peraltro concesso anche al Pistunina ( con restrizioni).

Esistono prescrizioni in atto per l’utilizzo a regime dello stesso San Filippo, che – a parere della Sciottese – dovrebbe avere una copertura per tribuna e Curva Sud. che si assomma al vecchio-nuovo progetto del Celeste a firma ACR di Proto. A proposito, il Comune ha citato l’ACR che non ha iscritto la squadra in C per il pregresso e per i danni alla foresteria. Aggredirà l’attivo di Lega e si riserva altre azioni a tutela. Giusto ricordare che ci sono attività di un certo rilievo per il Campo Scuola Cappuccini e per l’ex Gil. Per l’impianto di atletica leggera è certo che la quota per le società salirà a 200 euro dalle attuali 40 e 250 euro verranno chieste alle società di altre discipline che ” frequentano” indebitamente la pista. Ammonta a circa 80.000 euro la cifra che si dovrebbe accollare la Fidal per rilevare la gestione dell’impianto ma mancano i dettagli ” ragionieristici” del dare e avere. A parte il bollettato Enel.

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