La Fiera del Gaming di Las Vegas destina un fondo per le vittime dell’attacco terroristico

In questi giorni non si può rimanere inerti nell’apprendere la tragedia che ha sconvolto Las Vegas anche se quella realtà è molto lontana dal nostro Paese: ma quando la violenza (e la pazzia) fanno parlare di sé con un numero così elevato di vittime chiunque rimane travolto dalle notizie che arrivano da quella città cercando di farsi domande alle quale i fatti accaduti non riescono a dare risposte coerenti. Il Mondo traballa di fronte a tale espressione di dolore che le persone intervistate palesano e che lascia attonito chiunque ascolti perchè ognuno di noi potrebbe esservi trovato coinvolto per svariati motivi.

Ma, anche se è una frase retorica, la vita prosegue e proprio in quella città così colpita dal dolore prende il via la Fiera del Gaming G2E, proponendo anche le recensioni casino online più accurate, che con il suo “esserci” celebra ovviamente le vittime di questa “mattanza disumana ed incomprensibile”. Come è giusto, la manifestazione ha preso il via con un momento comune di cordoglio nei confronti delle vittime, dei feriti e dei parenti di chi è stato coinvolto: è iniziata così l’edizione del 2017 del G2E di Las Vegas un evento di riferimento per l’industria del gaming. Evento che, prima di accendere i riflettori sullo show del gioco, ha voluto fissarli sulla tragedia cercando una ragione in quel comportamento portatore di così tante vittime.

Sono giornate assolutamente particolari quelle che la città di Las Vegas sta passando, momenti difficili nei quali ritornare alla normalità sembra una impresa quasi impossibile anche perché ci sono tante domande che sono destinate per il momento a rimanere senza risposta per quel che riguarda questa tragedia. Ma Las Vegas oltre a rappresentare questo “lutto” rappresenta anche il “cuore battente” del settore del gioco e l’America Gaming Association, organizzatrice della manifestazione, insieme all’intero settore del gioco sono concentrati nell’aiutare la comunità di Las Vegas a recuperare una parvenza di normalità: ed un modo per farlo è quello, senza ombra di dubbio, di unire l’industria come una fiera è in grado di fare.

L’impegno dell’industria del gioco si è già schierata per aiutare la comunità locale e si stanno raccogliendo un contributo di 100mila dollari da destinare al fondo delle vittime per sostenere le famiglie e con questo gesto si incoraggiano gli operatori ad effettuare una donazione. Altri modi per aiutare sono quelli di donare il sangue o contribuire alla Croce Rossa Americana del Sud del Nevada.

Dopo questi atti dovuti ed il momento di raccoglimento generale che ha aperto la Fiera, ha preso il via l’evento di questi primi giorni di ottobre ed il tutto è iniziato con il pranzo dei Global Gaming Award, che prevede l’assegnazione dei premi per i rappresentanti dell’industria del gioco e per le aziende meritevoli. Prima di proseguire bisogna anche segnalare che G2E accoglie annualmente circa 26mila visitatori e nonostante quest’anno certamente la situazione sia particolarmente difficile, ha aperto i propri battenti rispettando gli impegni presi.

É chiaro che, vista la situazione, si è continuato a monitorare la situazione generale in città per garantire innanzitutto la sicurezza degli espositori e dei visitatori di questo show. Oltre alla parte espositiva, come in tutte le Fiere che si rispettino, viene offerto uno spazio ampio dedicato ai dibattiti con relatori di spicco ed ospiti importanti tra i quali non passa senz’altro inosservato Earvin “Magic” Johnson, ex stella NBA ed autentica leggenda.

 

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