La “talpa” era il maresciallo dei carabinieri di Brolo

di Gianfranco Pensavalli – Va a processo- udienza il prossimo 15 dicembre-  il maresciallo dei carabinieri Tindaro Chiofalo, ex comandante della stazione di Brolo, e con lui  Aurelio Lenzo Russo, nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte truffe all’Inps nelle cause pendenti davanti al tribunale di Patti.

IGup  Ugo Molina ha dispostoil rinvio a giudizio nei confronti di Tindaro Chiofalo, difeso dall’avvocato di fiducia Alessandro Pruiti, con l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio e, per Aurelio Lenzo Russo, assistito dal legale Pippo Condipodero, che dovrà rispondere del reato di favoreggiamento.

Il militare, oggi in pensione, tramite Lenzo Russo, avrebbe informato i soggetti coinvolti nell’inchiesta, e già oggetto di intercettazioni, ed in particolare avrebbe informato di essere sottoposto alle indagini uno dei medici, finiti nel mirino degli inquirenti, F. P. Chiofalo tramite Aurelio Lenzo Russo avrebbe fatto sapere al medico, con funzioni di consulente al tribunale, che erano state piazzate delle microspie nello studio che questi condivideva con un avvocato, che, a sua volta risulterebbe coinvolto nell’inchiesta”

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it