Applausi scroscianti per “Performance” di Virginia Raffaele che con il suo spettacolo (fuori abbonamento) ha portato allegria al Teatro Vittorio Emanuele, in scena per tre giorni. L’attrice, imitatrice, comica, cantante, ballerina romana ha dato vita a personaggi conosciuti al grande pubblico, che dalla tv sono arrivati fino al teatro.
Senza usare le innumerevoli definizioni demenziali della sua Marina Abramovich, Performance è un omaggio al varietà, al cabaret, a quell’avanspettacolo che in Italia conta una nobile tradizione, nel solco della quale la Raffaele si muove a suo agio. Ritmo, parole e gestualità la rendono una showgirl completa, credibile in tutti i personaggi che ha interpretato accompagnata dalle musiche del maestro Teo Ciavarella.
Un divertente e ironico quadro sui vizi e sulle ossessioni della società contemporanea, attraverso alcune figure contemporanee: dalla criminologa Roberta Bruzzone alla “First Lady” Francesca Pascale, dalla showgirl Belen Rodriguez alla poetessa Paula Gilberto Do Mar, dalla voce storica di Ornella Vanoni a quella dell’eterna esclusa dai talent Giorgia Maura.
Una “performance” intellettualmente onesta, popolare come le canzonette e le facili battute che anche il pubblico riconosce, estratte dalla memoria collettiva del grande spettacolo televisivo. (@Pal.Ma – foto Dino Sturiale)
