Operazione “Movida”: ancora una notte di controlli a tappeto. Il bilancio

Continuano senza sosta i controlli a tappeto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina che  nella scorsa notte, hanno sensibilmente incrementato la presenza dell’Arma nella zona della movida  caratterizzata dalla frequenza di giovani attirati dalla fitta densità di locali notturni.

In particolare, il Comando Provinciale di Messina ha organizzato un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi effettuando mirati controlli sulle principali arterie di circolazione stradale a ridosso delle zone centrali del Capoluogo, finalizzati al contrasto della guida pericolosa a seguito di assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti e nel contempo disponendo – contemporaneamente –  mirati controlli in abiti civili presso le abitazioni dei pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari situati su tutto il territorio della città.

L’intensa attività di monitoraggio e prevenzione straordinaria ha avuto, così, lo specifico obiettivo di prevenire il fenomeno della guida in stato d’ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed ha permesso di contenere – se non addirittura prevenire – gli episodi più gravi che di solito si registrano sulle strade della provincia soprattutto nei week-end e nei giorni festivi.

Nell’ambito del servizio è stato predisposto un  dispositivo dinamico nell’ambito del quale sono stati predisposti una serie di controlli a tappeto, effettuati sia nei pressi dei delle uscite dei principali locali notturni presenti a Messina, anche con militari in borghese del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro, sia bloccando le principali rotatorie e vie di snodo cittadino del traffico veicolare, monitorando in tal modo anche le principali vie del Centro cittadino per tutta la notte.

E mai, come in questo servizio, il bilancio è stato particolarmente pesante, conseguendo i seguenti risultati:

  1. 5 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpresi alla guida dell’auto in stato di ebbrezza, con l’immediato ritiro delle rispettive patenti di guida;
  2. 5 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Messina perché colte alla guida delle rispettive autovetture mentre diffondevano musica ad altissimo volume mediante apparato stereofonico ad elevatissima potenza;
  3. 6 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Messina poiché colti nella recidiva di guida di mezzi, nonostante fossero sprovvisti della necessaria patente di guida (perché mai conseguita o già revocata);
  4. 2 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Messina poiché in possesso di coltelli e arnesi di vario genere idonei ad offendere senza giustificato motivo;
  5. 12 persone segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di stupefacente, poiché sorpresi nell’atto di consumare delle modiche quantità di sostanza stupefacente (hashish e marjuana).
  6. Inoltre, nel corso del serrato controllo, sono state elevate numerose contravvenzioni al Codice della Strada per lo più relative alla guida senza patente (4) e per mancanza di copertura assicurativa (6). I soggetti colpiti dai citati provvedimenti amministrativi rientrano quasi tutti in una fascia d’età compresa tra i 16 e i 45 anni.
  7. Complessivamente sono state sottoposte a sequestro nr. 6 autovetture e nr. 5 patenti complessivamente ritirate per la successiva sospensione.

A margine del servizio si segnala, inoltre, che nel corso della servizio, nonostante la presenza di decine di pattuglie nel quadrante tra la via Cavour e la Via Garibaldi, i giovani continuavano a parcheggiare autovetture in doppia fila, incuranti della massiccia presenza dell’Arma. Per tale ragione sono fioccate decine di multe per divieti di sosta (taluni effettuati in maniera “selvaggia” su marciapiedi, in contromano su corsia preferenziale, o in due circostanze, con l’autovettura parcheggiata interamente sulla sede stradale). Proprio in tale circostanza si evidenzia che ad esempio la via 1° Settembre per circa una decina di minuti è rimasta bloccata al transito a causa di una sosta di autovettura in doppia fila,  parcheggiata quasi da occludere del tutto l’intera sede stradale. Per tali motivi oltre alle multe fioccate, sono state rimossi complessivamente 20 autoveicoli.

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