Isola pedonale: ancora fumata nera (video interventi in aula)

di Marina Pagliaro – Un consiglio comunale acceso quello che si è riunito questo pomeriggio, chiamato a decidere sulle sorti dell’isola pedonale di Via dei Mille. Già l’assenza del Dirigente del Dipartimento di Mobilità Urbana e viabilità, ing. Mario Pizzino, dell’Assessore Gaetano Cacciola, nonché del Sindaco Renato Accorinti aveva preannunciato, a inizio lavori, l’impossibilità del consiglio a decidere definitivamente, come ci si aspettava, invece, riguardo la revisione del Piano del traffico Urbano. Revisione, attraverso la quale, appunto, sarebbe stato possibile rendere l’isola pedonale permanente. Ma la seduta si è conclusa con una fumata nera e con il rinvio dei lavori a mercoledì.

Presenti in aula, intanto, l’Assessore Sergio De Cola e, tra gli esperti del Dipartimento, il funzionario Bruno Bringheli, che ha risposto alle questioni poste dai consiglieri oggi numerosissimi in aula. Oltre 25, infatti, i presenti che hanno potuto soltanto chiedere dei chiarimenti a Bringheli in assenza delle figure di riferimento decisive per porre fine all’annosa questione.

Il punto di partenza è sempre uno: anche se per aggiornare il piano del traffico è stata fatta una gara europea e la scelta provvisoria è ricaduta su una ditta di Perugia, tuttavia il consiglio comunale ha sempre piena padronanza decisionale. Il Dipartimento di Mobilità urbana, quindi, al di là di qualsiasi politicizzazione della pedonalizzazione permanente del centro, può soltanto esprimersi dopo una valutazione concreta della proposta, come ha sottolineato Bringheli. Tutte le responsabilità, quindi, tornano sempre nelle mani del consiglio, ancora una volta in empasse.

Persiste, ancora, la proposta di Pippo Trischitta Nicola Cucinotta che vorrebbero aprire un’area pedonale dalla Dogana fino al Viale Europa. Intanto Trischitta, fra i più duri oppositori all’isola pedonale, ha definito la chiusura di Via dei Mille, prorogata ancora per qualche giorno, un “favore fatto ai privati“.

Libero GioveniCarlo Abbate, invece, hanno proposto l’apertura del Viale S.Martino, come alternativa alla via dei Mille, data la maggior affluenza di quell’area. A ricordare, invece, le iniziative pro-via dei Mille pedonale, la consigliera Lucy Fenech, paladina dell’isola, attaccata duramente, durante il suo intervento, da Nicola Cucinotta invitato dalla stessa Emilia Barrile, a “prendersi una camomilla” per chetare la sua irriverenza verso la consigliera di Cmdb.

Giuseppe SantalcoGiuseppe Siracusano, hanno sottolineato l’ennesima prova di sconfitta di un consiglio comunale che non riesce a pronunciarsi su una questione che è percepita dai cittadini come davvero importante.

Mentre Daniela Faranda richiama l’attenzione sulla necessità di chiedersi prima che tipo di isola pedonale realizzare e poi dove, visti gli “inutili” spazi chiusi al traffico, come Largo Seggiola, una proposta che vorrebbe essere diplomatica quella di Benedetto Vaccarino, cioè chiudere Via dei Mille con dei dissuasori elettrici soltanto per le feste e nel weekend.

In tanti, poi, si sono appellati alla sentenza del TAR che ha dato torto al comune quando, nel 2014, era stata pedonalizzata in via permanente la Via Dei Mille, come la consigliera Antonella Russo, che ha voluto ricordare la sentenza per mostrarsi, ancora una volta, contraria alla modifica del PTU.

Una cosa è certa: ancora oggi la seduta del consiglio comunale si è tenuta a vuoto. Bisognerà attendere, ancora, mercoledì, nella speranza di sciogliere definitivamente il nodo.

 

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