Non bastano le scuse, Zancle Lgbt sulla “battuta” di Bramanti: “Provincialismo e cattivo gusto”

Non bastano le scuse, per l’Associazione Zancle Lgbt che ha preso la parola sulla “battuta” di Dino Bramanti durante la conferenza stampa congiunta con Cateno De Luca. Nonostante la smentita del candidato sindaco del centrodestra tutti hanno voluto esprimere il loro punto di vista riguardo la vicenda che non poteva passare inosservata soprattutto in un periodo di campagna elettorale. Mentre dure sono state invece le parole di Pietro NavarraRosario Duca ha confermato comunque l’incontro con Bramanti che si terrà oggi. Molto forte anche il messaggio lanciato da Zancle Lgbt, corredato dal fotomontaggio in copertina, di cui riportiamo la nota integrale.

“Abbiamo ascoltato la presunta battuta del prof. Bramanti, durante la conferenza stampa congiunta con l’on. De Luca, che dice di non volersi fare “pigliare per gay”. Battuta non solo di cattivo gusto, ma che non ha fatto ridere nessuno. – si legge –Comicità di questo tipo non la fanno neanche più nei film di natale dei Vanzina. L’Italia è cambiata, anche Messina ha diritto a un po’ più di intelligenza, a qualche briciolo di dignità nel discorso pubblico della sua classe dirigente. Speriamo che il seguito della campagna elettorale sia migliore di quello visto finora. Anche da parte di due candidati che fingono di essere diversi nei programmi, ma di certo sono uguali almeno su una cosa: il cattivo gusto e il provincialismo delle battute che fanno ridere solo loro. In difesa della libertà di ciascuno di scegliere chi amare, in difesa dell’intelligenza e dell’umorismo, – concludono –  vorremmo rispondere ai due candidati con questo foto-comunicato: l’amore tra uguali, non è così diverso“.

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