Cibo, innovazione e tradizione: a Taobuk le eccellenze culinarie messinesi

Non solo libri, ma anche tanta buona cucina che offre a tutti gli ospiti dell’ottava edizione TaoBuk la grande ristorazione ed enogastronomia siciliana.
In occasione della presentazione del libro Les Italiens. Sette artisti alla conquista di Parigi (ed. UTET) di Rachele Ferrario, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee e di Catalogazione e gestione degli Archivi all’Accademia di Belle Arti a Milano, è stato allestito un buffet d’eccellenza all’Excelsior Palace Hotel promosso dall’Associazione “NonsoloCibus”, in collaborazione con Associazione provinciale cuochi di Messina.
Il presidente Fabrizio Scaramuzza ha riunito i più esperti del settore per confermare il progetto “madre in Messina” e l’appartenenza al territorio che è fonte materna in ambito di prodotti e qualità.
Si passa così dal salato con le prelibatezze del Panificio Laganà, che ha riprodotto un cestino di pane con gli ingredienti a freddo tipici della focaccia messinese, ma anche stuzzicherie preparate con farine speciali, come quella di tumminia, guarnite con pepe rosa e pepe nero o con crema a base di formaggio aromatizzato alle nocciole e zenzero. Non mancano certamente i classici: caponata, arancini e alalunga con cipolla rossa caramellata.
Reparto beverage curato dall’azienda vitivinicola Judeka di Caltagirone, che offre una ricca carrellata di etichette tra DOC – DOCG come il Cerasuolo di Vittoria (unica DOCG siciliana) e IGP.
Dulcis in fundo le prelibatezze della Pasticceria Freni: maestri di dolci tipici siciliani, come pignolata, cassata, cannoli, paste di mandorla e i messinesi ‘nzuddi.

Cla.Com

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