Teatro Clan Off, “Kean”: sogno di un attore shakespeariano

di Clarissa Comunale – Il nuovo anno si apre con una replica. Dopo il debutto, come evento speciale, nella scorsa stagione teatrale del Clan Off, ritorna in scena “Kean” interpretato da Alessio Bonaffini, con la regia di Adriana Mangano. Un monologo di appena un’ora tiene gli spettatori sospesi tra il dramma e la tragedia della vita di Edmund Kean, uno dei più grandi attori del teatro inglese ottocentesco.

Bonaffini, a cui va tutto il plauso per bravura e perfetta tensione emotiva, veste i panni di un uomo trafitto dall’ambizione, in cui il ruolo della conoscenza e della passione si fondono per generare il dolore, quel dolore per il mancato ruolo da protagonista al Teatro londinese Drury Lane, quel dolore provocato dalle risa del pubblico nei panni di Arlecchino, quel dolore per la moglie Mary e per i figli costretti ad attraversare dieci lunghi anni di fame.

La fame, però, cede il posto alla fama quando, finalmente, i progetti ambiziosi di Kean trovano il consenso del comitato del Drury Lane che, sull’orlo del fallimento, conferisce a Kean il ruolo di Shylock ne “Il mercante di Venezia” di Shakespeare. Da allora non solo il teatro registrerà il tutto esaurito, ma lo stesso Kean coronerà il sogno di sedere finalmente al trono che a lui spettava “di diritto”, quello di re della recitazione shakespeariana. Non solo Shylock, ma Lear, Amleto, Otello saranno il suo nuovo volto, raccogliendo grandi consensi dalla critica tanto da essere menzionato dallo scrittore Lord Byron come “bestia esotica”.

Ma quando la fama cede il posto alla notorietà, la vita di Kean comincia a procedere al contrario: alcool, donne, nuova crisi finanziaria del Drury Lane, lo conducono velocemente ad una precoce morte che cede il passo ad un successo incondizionato. Cosa si nasconde nello sguardo di un attore? La verità mal celata o una triste menzogna? La vita, come un palcoscenico, non ammette morale e persegue l’unico anelito possibile: vita come teatro dell’immaginazione, in cui si tende ad essere sempre ciò che non si è ed in cui il vero eroe non sarà mai svelato.

Kean regia di Adriana Mangano con Alessio Bonaffini costumi di Liliana Pispisa Sabato 12 gennaio ore 18:30 e ore 21:30 Domenica 13 gennaio ore 18:30 Clan Off Teatro, via Trento n.4

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