8 marzo a Messina: tutte le manifestazioni dedicate ad Alessandra

Il femminicidio di Alessandra Musarra ha sconvolto i messinesi, che a lei hanno dedicato i diversi eventi programmati nel giorno dedicato alle donne che a Messina sarà un giorno di lutto cittadino.

Uno degli appuntamenti principali sarà al Cirs dove si recheranno il prefetto Maria Carmela Librizzi, il sindaco e altre autorità per incontrare le donne ospiti del centro.

Al museo regionale di Messina, dove sarà garantito l’ingresso gratuito a tutte le donne, ci sarà un segno forte, il “posto occupato” davanti alla tela del pittore Rodriquez su “la strage degli innocenti”, iniziativa condivisa con l’ideatrice Maria Andaloro.

In mattinata lo “sciopero generale di lavoratrici e disoccupate” proclamato dal fronte popolare-si Cobas, con sit-in alle 10 davanti alla prefettura.

Iniziative anche all’Università, dove nel pomeriggio cominceranno i seminari incentrati sulla violenza di genere, alla Lelat, in galleria Vittorio Emanuele a cura dell’Unione studenti, a Santa Maria Alemanna dove si terrà un incontro organizzato dal movimento delle avvocatesse pari opportunità. E ancora in mattinata convegno alla galleria provinciale Lucio barbera dedicato alla memoria della poetessa Maria Costa.

All’istituto tecnico “Jaci”, confronto su donne e lavoro promosso dalla fidapa. Al liceo “Maurolico” la rivolta delle donne calabresi contro la ‘ndrangheta, alle 9,30, prendendo spunto dal libro scritto dal giornalista Ernesto Francia e nel pomeriggio, sempre al “Maurolico”, l’ incontro con Roberto Di Bella, presidente dl tribunale dei minorenni di Reggio Calabria.

Ancora in mattinata, alle 11, alla Biblioteca regionale, la drammatizzazione di un testo scritto dalla direttrice tosi siragusa, “e adesso parlo io”. E nel teatro del carcere di Gazzi, si esibirà per la prima volta la compagnia composta da detenute attrici, sotto la direzione artistica di Daniela Ursino. Iniziative anche al Papardo e al Policlinico.

Infine nel pomeriggio una grande catena umana a Piazza Cairoli dalle 18 “Anche io sono Alessandra!” a cui si chiede di partecipare con un accessorio rosso femminile…”rosso come il sangue che non vogliamo più versare”.

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