Efficientamento energetico: l’Asp di Messina prima in Italia ad avviare l’aggiornamento degli impianti

L’ASP di Messina ha avviato una “best practice” finalizzata all’efficientamento energetico del patrimonio ospedaliero ed immobiliare con il supporto del Dipartimento nazionale di Tecnologie Energetiche dell’ENEA.

In particolare è stato siglato un accordo di collaborazione con ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico) – Dipartimento di Tecnologie Energetiche con sede a Roma presso il centro di Casaccia, che sarà accompagnato da successivi atti esecutivi, e prevede il supporto da parte del Dipartimento di Tecnologie Energetiche all’ASP di Messina nella complessa azione di efficientamento delle tecnologie impiantistiche.

In particolare l’ENEA, attraverso il DTE, fornirà il supporto per la valutazione dei progetti in corso di redazione, da parte delle Ditte di servizi energia, che riguardano sia gli ospedali sia i principali immobili sul territorio provinciale consentendo, attraverso l’aggiornamento delle tecnologie impiantistiche adottate, un notevole abbattimento dei costi energetici.

Gli interventi saranno realizzati con investimenti privati secondo quanto previsto dal D.Leg.vo 115/08 e si ritiene che avranno inizio nel gennaio 2020.

L’ENEA supporterà l’ASP di Messina nelle seguenti attività:
• Valutazione delle tecnologie applicate ai progetti con impatto energetico negli immobili Aziendali;
• Valutazione della congruità economico-finanziaria delle tecnologie adottate in relazione ai risparmi attesi ed al Piano Economico Finanziario proposto nel progetto;
• Valutazione del fenomeno di Lock-in collegato alle tecnologie impiegate e, se necessario, indicazione delle soluzioni da adottare per annullare il rischio.

“Si tratta – dice il Direttore Generale Paolo La Paglia – di una nuova procedura, prima nel suo genere in Italia ci dicono gli stessi Dirigenti dell’ENEA, che si declina attraverso un intervento massivo di risparmio energetico negli immobili aziendali, con gli strumenti messi a disposizione dalle più recenti normative anche ambientali in materia, la cui valutazione verrà affidata per garanzia di massima trasparenza alla massima Autorità Nazionale preposta”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it