Arrestata in flagranza di reato dalla Polizia di Stato trentottenne per resistenza e lesioni

Serena Cascoschi, messinese di 38 anni, è stata arrestata dai poliziotti delle Volanti nella notte di domenica scorsa, poco dopo una richiesta di intervento alla sala operativa per forti rumori in via Carlo Citarella.

Sul posto, è stata individuata in evidente stato di agitazione la donna, nota agli uffici di Polizia, con in una mano una mazza da baseball e nell’altra una subbia in ferro, che nonostante la vista degli agenti stava abbattendo il muretto di un immobile su cui erano apposti i sigilli di sequestro effettuato lo scorso 15 luglio dal reparto patrimonio immobiliare della Polizia Municipale di Messina.

Gli agenti intervenuti hanno provato a calmarla tra insulti, minacce e violente aggressioni, e dopo non poche difficoltà sono riusciti ad immobilizzarla e condurla negli uffici di Polizia, dove ha continuato ad opporsi con violenza al personale operante, colpendo altresì al volto un agente procurandogli lievi ferite successivamente refertate dai sanitari dell’Ospedale Piemonte.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che la donna a seguito di una lite con il compagno aveva abbandonato la casa del convivente con l’intento di occupare abusivamente l’immobile che stava danneggiando.

Pertanto, è stata arrestata per resistenza e lesioni a P.U., nonché denunciata in stato di libertà per i reati di danneggiamento aggravato, violazione dei sigilli e porto di oggetti atti ad offendere. La donna su disposizione dell’A.G. è stata trattenuta nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicata stamane con rito direttissimo.

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