Calabrese trascina il San Fratello, l’Aquila perde il primato

di Fra Pè – Clamoroso al Comunale “Pietro Palio” di Bafia: l’Aquila perde le penne e gli viene impedito di volare più in alto da un travolgente San Fratello che dopo lo scivolone in casa contro la Nasitana reagisce da squadra matura anche se ancora c’è molto da lavorare.

“Una vittoria che carica il morale anche se c’è molto rammarico per i tre punti persi domenica scorsa, ma inutile leccarsi ancora le ferite” così il mister dell’Asd San Fratello Antonio Reale che stavolta può avere a disposizione Bontempo e Drago che con Rakipi forma la linea centrale di difesa. Ed è proprio Rakipi ad essere il migliore in campo non regalando nulla agli avversari e non sbagliando un colpo, segno che il neoacquisto del Presidente Di Bartolo è un giocatore di esperienza, che si sa rialzare e reagire dopo gli errori.

Il San Fratello parte alla grande dando filo da torcere all’Aquila che con Bisignani salva per ben due volte il risultato respingendo prima il tiro di sinistro di Rakipi e dopo pochi minuti il colpo di testa di Drago. Ma il San Fratello continua a pressare e ad attaccare sino a che Carbonetto con un bel diagonale di sinistro mette in rete il gol dell’1 a 0, niente da fare per il portiere bianco-rosso Di Bella. Ottavo gol stagionale per l’attaccante sanfratellano, Benedetto Carbonetto.

L’Aquila non ci sta e con Cannuni che sbaglia clamorosamente va vicinissima al gol, è lo stesso attaccante che con una punizione battuta magistralmente pareggia i conti, ottavo gol stagionale anche per Paolo Cannuni.

Il signor Testaì Salvatore Marco della Sezione di Catania manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa la musica non cambia, nessuna delle due squadre vuole il pareggio, ma è il San Fratello che tiene palla e mette paura alla squadra di mister La Rocca, anche se l’Aquila non sta a guardare e con Stefano Puliafito che manda sopra la traversa sciupa l’occasione per passare in vantaggio. I nero-verdi non demordono e con Calabrese al 92’ puniscono l’Aquila. Il capitano sanfratellano che sulle spalle ha 43 primavere ruba palla passandola a Bontempo, poi Galati, che sulla trequarti crossa beccando Marino che fa da sponda a Calabrese che si fa trovare pronto per mettere il sigillo definitivo ad una gara che fa perdere il primato ai bianco-rossi, oltre che l’imbattibilità in casa propria portando il San Fratello a 25 punti insieme al Mistretta e al Futura. Dodicesimo gol stagionale per Calabrese, momentaneamente capocannoniere del campionato di Prima categoria girone C.

Il San Fratello sempre in palla con fraseggi e geometrie, dimostra un profilo tecnico-tattico superiore rispetto l’Aquila. I nero-verdi hanno meritato di vincere questa gara:i ragazzi di Reale hanno sbagliato poco, da parte sua, il tecnico nero-verde ha indovinato la formazione ridando fiducia a Rakipi e spostando Margò a centrocampo con Mangione e il Prof Bontempo, non potendo schierare Cortese e Nocifora infortunati.

Soddisfatto Reale , si gode la quieta dopo la tempesta di domenica scorsa: “Qualcuno ci dava per finiti, invece abbiamo saputo reagire e dimostrare che siamo più vivi che mai, devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi e alla società che mi dà piena fiducia. Il campionato finisce ad Aprile e da qui a quella data ci sono tanti scontri diretti e può succedere di tutto, noi vogliamo esserci per fare il salto di qualità”, conclude il mister sanfratellano.

La prossima gara sarà in casa contro la Stefano Catania, mentre l’Aquila affronterà a Naso l’ostica Nasitana. Il Campionato si sta rilevando molto avvincente in quanto ci sono cinque squadre molto vicine e la prima non è poi così distante, chi riuscirà nell’impresa? ad Aprile lo scopriremo.

Aquila-San Fratello 1-2

reti Carbonetto, Cannuni (A) Calabrese

 

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