Alitalia abbandona aeroporto di Trapani: +Europa, da compagnia schiaffo alla Sicilia

“Ci uniamo all’appello che il presidente Nello Musumeci ha rivolto al governo nazionale, perche’ faccia marcia indietro e trovi una soluzione adeguata per quello che, altrimenti, potrebbe diventare un vero problema per la ripresa economica anche della Regione siciliana”.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Coordinamento +Europa Sicilia in merito alla questione Alitalia e compagnie low cost. “Nonostante questo ultimo salvataggio apprendiamo che Alitalia non solo non operera’ rotte dall’aeroporto di Trapani Birgi per Roma e Milano, ma che le tariffe al momento disponibili continuano ad essere poco accessibili ai piu’.

Uno schiaffo per un intero territorio. Oltre il danno anche la beffa – prosegue la nota – perche’ grazie al decreto Rilancio, le compagnie low cost straniere sono obbligate ad applicare ai propri dipendenti le stesse condizioni di Alitalia con il risultato di una fuga delle low cost e un indebolimento della ripresa economica della nostra Regione”.

“Basta continuare ad elargire contributi ad una compagnia in continua perdita. Che queste stesse risorse siano destinate alle tante emergenze del nostro Paese. Il governo nazionale – conclude il Coordinamento +Europa Sicilia – dia risposte serie ai tanti siciliani che chiedono solamente di poter ripartire!”. Fabrizio Ferrandelli, della segreteria nazionale di +Europa, dice: “Continuiamo a trainare un carrozzone che si chiama Alitalia, senza tra l’altro poter godere dei benefici.”

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it