Nel 2006 due devote di Galati Mamertino, decisero di offrire una statua della Madonna, per porla protezione dello splendido sito naturale delle cascate del Catafurco. Le signore della frazione di S. Basilio, avevano sognato contemporaneamente e nella stessa notte il simulacro della Vergine Immacolata posizionato nella cavità dove poi è stata effettivamente riposta, divenendo meta di pellegrinaggio per tanti fedeli.
La Vergine che ormai da anni accoglieva i turisti che percorrevano quel sentiero nel cuore della natura per raggiungere le cascate, è stata trovata con la testa e le mani mozzate.
Sono stati proprio un gruppo di escursionisti che ieri mattina hanno scoperto l’increscioso, blasfemo e stupido gesto, segnalandolo subito alle autorità competenti. Tutta la comunità del centro nebroideo ha espresso indignazione e si è adoperata affinchè oggi la Madonnina torni al suo posto pronta ad accogliere non soltanto i galatesi ma i turisti che giornalmente si recano a visitare quell’ incantevole angolo di paradiso che sono le cascate di Catafurco.
