Ricostituito il coordinamento dei forti di Messina

Sono stati convocati dall’Assessore Enzo Caruso, con delega alla Valorizzazione del Patrimonio Fortificato Messinese, i referenti delle Associazioni e degli Enti concessionari/gestori delle strutture Fortificate messinesi.
Nel Salone delle Bandiere, hanno preso parte all’incontro i presidenti delle Associazioni che da anni si adoperano per il recupero e la valorizzazione dei Forti Cavalli, Centri, Petrazza, Campone, Serra la Croce, S. Jachiddu, Torre degli Inglesi, Rocca Guelfonia-Cristo Re, Gonzaga e, per Forte Ogliastri, il Presidente della V Municipalità Ivan Cutè; per Puntal Ferraro, ha inviato i suoi saluti e manifestato la propria disponibilità il Dirigente della Forestale, Agatino Sidoti.
Dopo una serie di altalenanti tentativi di dare continuità al virtuoso percorso di valorizzazione, iniziati circa vent’anni fa, quando le fortezze dello Stretto, abbandonate all’incuria, presidio di pastori e ricettacolo di malaffare, sono state attenzionate, recuperate e restituite alla fruizione della collettività dalle Associazioni di Volontariato che hanno dedicato le loro energie alla valorizzazione con la nascita nel 2006 di un Coordinamento mirato alla promozione dell’intero Sistema Fortificato dello Stretto che lega in modo univoco le due sponde.
Tra i temi affrontati, la relazione da parte dell’Assessore Caruso dell’incontro recentemente svoltosi a Palermo con l’Agenzia del Demanio tra il Responsabile del Servizio e gli Assessori Caruso e Mondello.
Sono state poi analizzate le criticità legate alla viabilità delle strade di collegamento tra la città e le Opere Fortificate e quanto è necessario fare per rendere le strutture ancor più fruibili dal punto di vista urbanistico e logistico.
Di particolare interesse l’intervento del Vice Sindaco Carlotta Previti, Assessore con delega ai Fondi Extra Bilancio, che ha prospettato la possibilità di intercettare un finanziamento per la riqualificazione e valorizzazione del Sistema Fortificato con attrattore di eccellenza del territorio.
L’Amministrazione comunale messinese ha dato la propria disponibilità alla concreta collaborazione ed al dialogo costruttivo con le Associazioni che possa portare la città dello Stretto a fregiarsi di possedere questo peculiare gioiello architettonico, paesaggistico e culturale rappresentato dal Sistema Fortificato dello Stretto.
Infine, l’Assessore Caruso ha registrato la disponibilità delle Associazioni a realizzare un calendario di iniziative tematiche nei mesi di ottobre e dicembre, che consentirà l’apertura contemporanea dei Forti messinesi e la loro visita arricchita da mostre ed esposizioni.
NOTE
Recentemente è stata sottoscritta adesione del Sistema Fortificato dello Stretto al Network Internazionale “Forti che Uniscono – Faro per i Forti”, promosso dalla Marco Polo System di Venezia e finalizzato alla valorizzazione in Rete del patrimonio fortificato e militare nell’area euro-mediterranea ed è stata costituita l’Associazione MEDFORT, con sede al Forte Siacci, che attribuisce all’Area dello Stretto il ruolo di collettore con i sistemi fortificati italiani e del mediterraneo.
Alla firma del protocollo, erano presenti per il Comune di Reggio Calabria l’architetta Daniela Neri; per il quello di Campo Calabro il vice sindaco Alberto Idone; il sindaco di Villa San Giovanni Giovanni Siclari; Domenico Battaglia, Presidente Conferenza Permanente Interregionale politiche Area dello Stretto; arch. Orazio Micali Soprintendente ai BB. CC. AA. di Messina; per la Soprintendenza di Reggio Calabria la dott.ssa Daniela Vinci; il Prof. Francesco Calabrò, Dipartimento PAU, Università Mediterranea di Reggio Calabria e delegato ICOMOS ITALIA (Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti); il prof. Filippo Grasso, Università di Messina, delegato del Rettore; il prof. Massimo Villari, Dipartimento Scienze Informatiche; Teresa Gualtieri, Rappresentante nazionale Federazione Italiana per i CLUB UNESCO; e Giovanni Cavallaro, allora Dirigente Provinciale Azienda Foreste Demaniali.

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