Morte di Ylenia Bonavera, disposta la perizia psichiatrica sulla presunta assassina

Sarà lo psichiatra Eugenio Aguglia, Presidente della Società Italiana di Psicopatologia, il perito incaricato dal Tribunale di Catania di tracciare un quadro psicofisico di Daniela Agata Nicotra, la 34enne accusata dell’omicidio di Yllenia Bonavera nel quartiere di San Cristoforo lo scorso 10 dicembre.

Lo ha stabilito durante l’incidente probatorio il giudice Maria Ivana Cardillo che ha accolta la richiesta dei sostituti procuratori Fabrizio Aliotta e Michela Maresca.

Nicotra attualemente si trova rinchiusa nel penitenziario di piazza Lanza dove ha già aggredito altre detenute, soffre di paranoie ed è controllata a vista per evitare che possa commettere il peggio. La pubblica accusa vuole stabilire se “sia in grado di partecipare coscientemente al procedimento; se socialmente pericolosa e se fosse, al momento del compimento del fatto, capace di intendere e di volere, tenuto conto anche delle dichiarazioni dal lei rese il giorno successivo rispetto al compimento dei fatti nel corso dell’interrogatorio”.“

Gli avvocati Vittoria Santoro e Domenico Rizzotti, hanno già nominato il consulente di parte, la dottoressa Maria Pia Cocivera nell’interesse della parte civile, la mamma di Ylenia, Anna Giorgia Piluso.

Agli atti, una diagnosi di “disturbo psicotico a carattere paranoideo in fase di scompenso, eteroaggressività e assenza di coscienza di malattia”.

La Nicotra ha raccontato al medico anche di precedenti ricoveri in psichiatria e successivi controlli hanno documentato trattamenti sanitari obbligatori.

Intanto parallelamente proseguono le indagini da parte dei legali della famiglia per dimostrare anche la premeditazione dell’omicidio. Daniela Nicotra nel verbale di interrogatorio, il giorno dopo l’omicidio, ha ammesso di aver colpito Ylenia con una coltellata alla spalla destra ma ha dichiarato di averla incontrata per caso, prima in prossimità del chiosco in via Concordia e di averla vista mentre prendeva delle birre e dopo, passando con la macchina insieme ad amiche, in via della Concordia, all’altezza di via S.Maria delle Salette.

 

 
 
 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it