Messina Palermo non si giocherà al Franco Scoglio; Giunta De Luca sotto una pioggia di critiche

di Michele Bruno – ACR Messina vs Palermo, prima gara in casa della stagione di Lega Pro (la vecchia Serie C), esordio per la neopromossa società del Presidente Pietro Sciotto, non si disputerà al Franco Scoglio (Sanfilippo). A darne notizia è il Comune di Messina. Scoppia il caso.

“Come già comunicato alla società ACR Messina in data 20 agosto u.s., – dichiarano in una nota congiunta il Sindaco Cateno De Luca e l’Assessore alle Politiche Sportive Francesco Gallo – a causa della difficoltà nell’approvvigionamento di alcune componenti specialistiche non facilmente reperibili sul mercato nel periodo feriale, non sarà possibile disputare la prima partita casalinga (prevista in data 04/09/21) allo stadio F. Scoglio. Tutti i lavori programmati sono conclusi o prossimi alla consegna, ma purtroppo alcune forniture destinate alla sala regia della videosorveglianza rendono impossibile l’apertura al pubblico dell’impianto per una partita delicata – sotto il profilo dell’ordine pubblico –come quella in programma. Non risponde al vero quanto sostenuto dall’ACR Messina riguardo alla ‘facile reperibilità degli articoli mancanti per completare i lavori’. Tale circostanza è stata smentita in una nota inviata oggi al Comune di Messina dalla stessa ditta Star System di Catania indicata dall’ACR Messina. Ricordiamo a tutti – al di là della ricerca dei responsabili – che le condizioni dello stadio Scoglio alla fine dello scorso campionato erano quelle di un impianto impresentabile anche per disputare le partite di quarta serie. E solo dopo un grande sforzo – finanziario ed organizzativo – si potrà affrontare un torneo di Lega Pro, superando tutte le numerose e stringenti prescrizioni che tale categoria prevede. Dispiace a noi per primi che ciò non potrà avvenire per l’incontro casalingo con il Palermo, ma le difficoltà – al di là della buona fede di tutti – erano oggettive ed evidenti sin dalla fase di iscrizione al campionato, per la quale ci siamo personalmente adoperati per consentire alla prima squadra della città di avere la disponibilità di un altro stadio. Non sempre i miracoli riescono, o almeno non nei tempi sperati”, conclude la nota.

Numerosi i commenti negativi, sulla pagina Facebook del Comune, di critica all’Amministrazione Comunale che non è riuscita ad assicurare la disponibilità dello stadio principale della nostra Città per il club storico della città di Messina, nell’appuntamento più atteso, la promozione ottenuta dopo tanti anni.

Addirittura alcuni commenti segnalano che il post fosse stato ad un certo punto oscurato, per poi essere ripubblicato, a causa dei numerosi commenti dei messinesi delusi.

L’Acr Messina, a quanto si apprende da fonti stampa, sta cercando in tutti i modi di fare il possibile perché si giochi al Sanfilippo. L’alternativa è giocare a Vibo Valencia, al “Luigi Razza”, stadio indicato come “di riserva” all’iscrizione al campionato. Il problema per cui non è possibile giocare a Messina, è che mancano i requisiti minimi richiesti dalla Lega Pro per giocare. Mancano gli impianti di video-sorveglianza (32 telecamere necessarie) e le torri del Faro dell’impianto. Per avere il tempo utile per poter giocare la partita in casa la società di Sciotto ha chiesto di poter giocare alle 17.

Queste carenze erano note da tempo, anche se il Sindaco aveva assicurato che si sarebbe risolto tutto entro il 20 Agosto. 

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