Il bel canto dei giovani solisti del Teatro Carlo Felice di Genova ed il calore dei messinesi

di Michele Bruno – Convince l’esibizione dei giovani solisti del Teatro Carlo Felice di Genova, ieri sera al Palacultura di Messina nell’ambito della serie di concerti organizzati dall’Associazione Vincenzo Bellini.

Si tratta dei brillanti talenti Giulia Filippi, Davide Tuscano e Nicola Zambon, accompagnati dall’affermato pianista Davide Cavalli. 

Un soprano, un tenore ed un baritono che si sono cimentati inbrani appartenenti principalmente al repertorio dell’Opera lirica di Gaetano Donizetti, e di Vincenzo Bellini, Charles Gounod, Giuseppe Verdi.

la splendida voce di Giulia Filippi si è esaltata nei vari brani recitati da solista, tratti dall’Opera dei Puritani di Bellini, nel ruolo di Elvira, e in quello di Norina dal Don Pasquale di Donizetti.

Una nota leggera regala il duetto con Davide Tuscano, sulle note di “Caro Elisir sei mio”, parte de “L’Elisir d’Amore” di Donizetti, opera che viene definita nella stessa partitura originale “melodramma giocoso”, dove recitano le parti della ricca fittavola Adina e dell’innamorato Nemorino.

Nel finale programmato si esibisce invece con il baritono Nicola Zambon, nelle parti di Norina e del Dottor Malatesta, ancora dal Don Pasquale.

Giulia Filippi, accompagnata da Davide Cavalli

Nel 2021 la genovese Giulia Filippi (classe 1996), formatasi inizialmente come violinista, viene selezionata per l’Accademia di alto perfezionamento del Teatro Carlo Felice di Genova avendo l’opportunità di frequentare masterclass con Francesco Meli, Serena Gamberoni, Vittorio Terranova, Antonella D’Amico, Roberto De Candia, Elizabeth Norberg-Schulz e Silvia Paoli. Nel giugno scorso ha debuttato nel ruolo di Giannetta ne “L’elisir d’amore” di Donizetti al Teatro Carlo Felice.

Tuscano  si fa notare positivamente per la sua voce sicura e ferma nonostante la giovane età, nel ruolo di Faust (nell’aria Salut! Demeure chaste et pure) dall’opera omonima di Charles Gounod, tratta a sua volta da un rifacimento teatrale dell’opera letteraria di Goethe e in Alfredo dalla Traviata verdiana, nel recitativo, aria e cabaletta “De’ miei bollenti spiriti…”.

Divertente il momento in cui Tuscano e Zambon, i due rivali Nemorino e Belcore dell’Elisir di Donizetti, sono presenti sulla scena insieme.

Porta infatti allegria e leggerezza l’ottima voce di Zambon, che si esibisce nell’ aria “Aprite un po’ quegli occhi”, nel ruolo di Figaro dalle “Nozze di Figaro” mozartiane. Si esibisce poi ancora nell’aria “Decio Signor del mondo…” tratta dalla tragedia “Poliuto”, ambientata nella Roma imperiale, quando prende le parti del proconsole Severo.

Davide Tuscano

Nel Marzo 2021 il calabrese Tuscano (Melito di Porto Salvo – RC, classe 1994) viene ammesso all’Accademia di alto perfezionamento e inserimento professionale per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova, conclusasi a Giugno 2021 con il debutto nel ruolo di “Nemorino” nell’opera “Elisir d’amore” di G. Donizetti.

 

 

Nicola Zambon

A marzo 2021 il vicentino Zambon (Thiene, classe 1998), nato come flautista, viene selezionato per frequentare l’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici diretta dal tenore Francesco Meli in cui ha avuto la possibilità di formarsi con Vittorio Terranova, Giulio Zappa, Roberto de Candia, Daniele Callegari, Elisabeth Norberg-Schultz e Serena Gamberoni debuttando nel ruolo di Belcore ne “L’elisir d’amore” al Teatro Carlo Felice, sotto la direzione del M° Alessandro Cadario, la regia di Davide Garattini Raimondi nello storico allestimento scenico di Lele Luzzati.

I tre artisti, colpiti alla fine dal calore del pubblico messinese che li ha accolti con un lungo applauso, hanno dedicato due ulteriori esibizioni, con la celebre canzone di Ernesto De Curtis e Domenico Furnò, “Non ti scordar di me”, un classico degli anni ’30 del Novecento, un piacevole omaggio finale.

Davide Cavalli

Non può mancare una menzione al più esperto Cavalli, pianista con una solida carriera internazionale, esibitosi sia da solista che in formazioni da camera. Cavalli svolge un’intensa attività nel teatro musicale collaborando, fra gli altri, con il Festival di Salisburgo, il Ravenna Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, con i maestri Riccardo Muti, Patrick Fournillier, Ottavio Dantone, Andrea Battistoni. In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha partecipato al progetto Echi notturni di incanti verdiani in collaborazione con Rai1, presso la casa natale del Maestro a Roncole di Busseto, realizzando l’arrangiamento musicale delle scene di morte delle eroine della Trilogia popolare. Nell’Agosto 2017 è stato maestro sostituto per l’allestimento di Aida di Giuseppe Verdi al Festival di Salisburgo diretta da Riccardo Muti con Anna Netrebko, Francesco Meli, Ekaterina Semenchuk e Luca Salsi nei ruoli dei protagonisti. Il 6 Aprile 2019, insieme a Francesco Meli, si è esibito a Roma a Palazzo Madama, nel ciclo Senato & Cultura in occasione del premio alla carriera consegnato dal Presidente del Senato a Franco Zeffirelli. Insieme al baritono Luca Micheletti, alla presenza del Presidente della Repubblica, ha eseguito a Ravenna Il Conte Ugolino di Gaetano Donizetti, per l’apertura delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante Alighieri.

 

 

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it