Comitato Scuola in Presenza: “diffidiamo l’assessorato, per Asp non ci sono presupposti per la dad”

«Dopo il provvedimento, da noi ottenuto, di sospensione dell’efficacia dell’ordinanza sindacale di chiusura di tutti gli istituti scolastici messinesi di ogni ordine e grado, molti dirigenti scolastici hanno illegittimamente ritenuto di non dover disporre il ritorno in presenza già dalla giornata di ieri perché attendevano che il decreto di sospensione fosse eseguito dall’Amministrazione attraverso la revoca dell’ordinanza (!). E ciò nonostante la nota Assessoriale n. 48 del 13.1.2022 del Comune di Messina avesse reso noto alla cittadinanza ed agli istituti scolastici gli effetti del provvedimento cautelare monocratico suddetto, Tra le motivazioni di tale mancanza di ricezione della sentenza del Tar figurava quella secondo cui “detto decreto del TAR deve essere eseguito dalla stessa Amministrazione che ha emanato l’atto e che, pertanto, dovrà procedere alla revoca dello stesso”».

Denuncia il Comitato Scuola in Presenza, dopo l’annullamento dell’ordinanza del Sindaco Cateno De Luca che disponeva la chiusura delle scuole e la didattica a distanza, effettuato dal Tar di Catania.

«A fronte pertanto di tale illegittima scelta e stante la portata Erga omnes degli effetti della sospensione dell’ordinanza, abbiamo inoltrato formale diffida all’Assessorato reg.le all’istruzione, all’U.S.R., all’U.S.P. di Messina ed alla Prefettura affinchè, nelle rispettive competenze, ciascuno intraprenda ogni utile iniziativa perché venga data piena esecuzione al provvedimento giudiziale da parte dei dirigenti scolastici». Continua il Comitato.

 

«Peraltro, come comunicato ieri dall’Assessorato Reg.le all’Istruzione, a seguito del monitoraggio effettuato dall’U.S.R. sull’86% delle istituzioni scolastiche, è emerso che gli alunni assenti per positività non superano il 5%. 

L’ASP di Messina, inoltre, sempre con una nota di ieri, ha comunicato che “benchè l’indice dei contagi sia elevato in tutto il territorio provinciale, non si ha evidenza in atto di focolai nella popolazione scolastica e pertanto si esprime parare negativo in merito alla sospensione dell’attività didattica in presenza”». Chiariscono.

E concludono:

«Il nostro auspicio è che da lunedì nulla si frapponga alla piena realizzazione della legalità, del diritto all’istruzione e del benessere psicofisico degli studenti messinesi, e che tutti i soggetti coinvolti in tali dinamiche facciano pienamente ed esclusivamente la loro parte.
Se ciò non dovesse avvenire, il nostro comitato non esiterà ad avviare nuovamente ogni tipo di iniziativa tesa a salvaguardare il perseguimento di tali imprescindibili obiettivi».

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