Milazzo, il 23 Aprile Concerto della Corale “OUVERTURE” a S. Papino

Il martedì dopo Pasqua, come da tradizione,  la comunità di S. Papino di Milazzo ha festeggiato il SS. Crocifisso nel 224° Anniversario della Miracolosa Lacrimazione.
Lo scorso 19 aprile, si sono susseguite diverse funzioni liturgiche tra cui la Solenne Concelebrazione delle ore 19:00 presieduta dal Parroco del Duomo di Milazzo e Vicario Episcopale Mons. Franco Farsaci, il quale, alla presenza del Sindaco Pippo Midili, ha invocato l’atto di affidamento al SS. Crocifisso ed impartito la benedizione alla città di Milazzo con il reliquiario del fazzoletto che ha asciugato le lacrime del SS. Crocifisso il 15 Aprile 1798 e l’accompagnamento musicale della Banda cittadina “P. Mascagni”.

Quest’anno ad arricchire i festeggiamenti sarà l’atteso concerto sabato 23 aprile del Coro Polifonico “Ouverture”che si esibirà nella Chiesa di S. Papino alle ore 19:00.

Il Coro Polifonico è stato fondato a Barcellona P.G. nel 1994 dal M° Giovanni Mirabile, che ne è tuttora direttore artistico. Composto da coristi di ogni età, è considerato uno dei cori polifonici più originali e apprezzati della Sicilia. Il coro ha registrato l’inno ufficiale dei Borghi più belli d’Italia composto dallo stesso direttore, ha partecipato alla trasmissione Kilimangiaro (Rai3) e al programma La canzone di noi (TV2000); ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali (Arezzo, Benevento, Polizzi, Paola, Caccamo). Durante la pandemia ha registrato una versione inedita de “La cura” ottenendo in poco tempo migliaia di visualizzazioni e comparendo nei principali TG nazionali. Con questo brano il coro ha partecipato alla trasmissione televisiva “Italia’s Got Talent”, ottenendo il massimo dei consensi e ricevendo numerosi attestati di stima da parte dei giudici, in particolare Elio, il quale ha sottolineato la qualità musicale del gruppo e dell’arrangiamento corale, opera dello stesso M° Mirabile.

Il concerto, organizzato con il supporto dell’Associazione Culturale “San Martino Fest”, sarà diretto dalla M° Dominga Raimondo e con ingresso libero, nel rispetto delle normative anti-COVID.

Anche quest’anno non sarà possibile apprezzare e venerare il miracoloso simulacro ligneo scolpito nel 1632 dal “frate-santo” Umile da Petralia, poiché l’altare in cui è collocato ed il pregevole affresco seicentesco rinvenuto al suo interno si trovano tutt’ora nel laboratorio della ditta Calvagna Giovanni di San Gregorio (Catania) per il delicato restauro.

I frati Minori rinnovano l’invito a chiunque volesse sostenere la raccolta fondi tramite una donazione bancaria intestata a Parrocchia San Papino, causale: Restauro Altare Crocifisso, IBAN: IT76R0503482290000000004880 oppure in chiesa chiedendo ai Frati. 

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