RispettoMessina: “Crocierismo: ma non a danno della salute dei cittadini”

Con la ripresa della stagione del turismo crocieristico sono ripresi, anche, gli attracchi delle navi da crociera, di varie stazze, nel porto di Messina.

Porto che, con le sue banchine, è situato, a differenza di molti altri porti nazionali, a pochissima distanza da abitazioni, uffici pubblici ed esercizi commerciali insistenti nell’area.
È evidente, quindi, che le navi di passaggio (che di fatto non costituiscono un autentico flusso turistico di presenze) attraccando in pieno centro cittadino determinino un impatto ambientale in tutta la zona.
A partire dai fumi tossici e nocivi che vengono emessi dalle ciminiere delle navi che non hanno adottato certe innovazioni tecnologiche, e che a causa del vento, divenuto ormai un elemento atmosferico stabile, vengono sospinti all’interno delle abitazioni e non solo, diffondendosi, talvolta, per una vasta area e rendendo l’aria irrespirabile.
Così come va evidenziato l’inquinamento elettromagnetico, silenzioso ma pericoloso, in quanto le navi da crociera, costituiscono delle vere e proprie centrali elettriche, che oltre a disturbare il funzionamento di apparecchi televisivi e computer, può essere causa, a lungo andare, di danni biologici seri e irreversibili.
Senza contare Inoltre che spesso dalle navi attraccate vengono diffusi a volume intollerabile e nelle ore più disparate, musica e suoni relativi alle attività di animazione.
È evidente che tutte queste problematiche derivino dalla decisione di far attraccare le navi da crociera in questa particolare zona di tutta l’area portuale che è ben più estesa ed articolata; senza aver mai pensato a possibili soluzioni alternative, e finendo con il limitare altre attività portuali, che di solito qualificano nella sua accezione più ampia, una infrastruttura portuale-logistica.
Sarebbe opportuno quindi pensare non solo alle esigenze di determinate categorie ma affrontare tale problematica con una visione più ampia rispetto al passato, e che tenga conto delle esigenze e dei diritti dei cittadini che vivono, lavorano o frequentano abitualmente questa particolare area strategica della città.

Comitato “Centro Storico Vivibile”

Gruppo Civico RispettoMessina

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