Controlli sulla sicurezza alimentare e sanitarie, sequestrate strutture nel messinese

Il contrasto alle attività illecite e alle contraffazioni nell’ambito della sicurezza alimentare e sanitaria condotte dai Carabinieri del NAS di Catania, competente anche per le province di Messina ed Enna, è stato incisivo.
Ad oggi sono state ispezionate 220 strutture in tutti gli ambiti di competenza della Specialità dell’Arma.

Tra queste alcune nel territorio messinese.

A Messina, presso un laboratorio artigianale, sono stati sequestrati centinaia di prodotti da forno semilavorati, privi di etichettatura e di provenienza incerta.
A Milazzo sono stati sequestrati  decine di chilogrammi di pesce azzurro esposto in vendita su banchi non refrigerati. Per la stessa motivazione sono state sequestrate numerose confezioni di prodotti lattiero-caseari, presso una rivendita di latticini della zona
ionica messinese.

Altra importante operazione, sempre a tutela della filiera alimentare è stato il sequestro presso un allevamento suinicolo del comprensorio nebroideo-pattese dove venivano allevati suini mai sottoposti a controlli per la profilassi sanitaria e mai censiti all’anagrafe zootecnica, con grave rischio di diffusione di malattie infettive.

Nella costa tirrenica del messinese, nell’ambito di specifici controlli a largo raggio, è stato individuato un centro benessere abusivo condotto in totale assenza di autorizzazione amministrativa.

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