Ecco parlamentari messinesi alla Regione. Girandola in Forza Italia che lascia fuori Beppe Picciolo

Saranno dieci i parlamentari all’Assemblea regionale Siciliana provenienti dal collegio di Messina.

Nuovi ingressi, nella lista Sud chiama Nord, quelli di Pippo Lombardo e Matteo Sciotto eletti con Cateno De Luca che prende il seggio riservato al secondo dei candidati presidente. Tra i deluchiani, nonostante i seimila voti, non si conferma Danilo Lo Giudice candidato nella lista Sicilia Vera. Niente da fare anche per l’ex sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e per i consiglieri comunali di Messina, Serena Giannetto e Alessandro De Leo.

Esordisce anche Calogero Leanza, più votato tra i candidati PD, alla sua prima esperienza politica si ritrova in uno dei posti più ambiti dai politici nostrani. Leanza che è il figlio delle ex Presidente della Regione Vincenzo,  ha superato Nino Bartolotta segretario provinciale dei dem e Giovanni Mastroieni che si era dimesso da segretario CGIL proprio per la corsa a Sala d’Ercole.

Conferma, anche se con una lista diversa, quella di Pippo Laccoto eletto con la Lega, nella scorsa legislatura arrivo secondo nelle liste del PD,  prese, dopo un ricorso, il posto di Franco De Domenico che dovette rinunciare per incompatibilità.

Nella lista di Forza Italia scatta solo un seggio che andrebbe  a Tommaso Calderone più votato con Cateno De Luca a queste regionali.   Calderone è stato eletto anche alla Camera, ha vinto l’uninominale nel collegio di Barcellona P.G. lascia quindi il posto a Bernadette Grasso,  anche la Grasso era candidata alla Camera,  capolista al proporzionale nel collegio Messina-Enna, per Forza Italia però non è scattato il seggio che è andato a Fratelli d’Italia, evenienza questa che ha lasciato fuori dalla contesa Beppe Picciolo, arrivato terzo.

Fratelli d’Italia conferma all’ARS Pino Galluzzo e Elvira Amata eletta nel listino del Presidente Schifani. Niente da fare per Fernando Croce e l’ex sindaco Giuseppe Buzzanca (candidato nella Lega).

Conferma anche per Luigi Genovese che trascina la lista Popolari e Autonomisti di Raffaele Lombardo alla conquista di un seggio.

Con il Movimento 5 Stelle, Antonio De Luca, torna per il suo secondo mandato tra le file dei parlamentari regionali.

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