UNIME, RICORSO STUDENTE ODONTOIATRIA CAMBIA LA STORIA DEL “NUMERO CHIUSO”

 

Un ricorso accolto che potrebbe cambiare la storia dei corsi a numero programmato nelle università italiane. E’ quello di uno studente messinese, che escluso dalla graduatoria di Odontoiatria, ha richiesto l’attribuizione dei posti riservati agli studenti extracomunitari rimasti vacanti, agli studenti comunitari. 
 
E’ stato il Consiglio di Stato ad accogliere il ricorso portato avanti dagli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, ormai divenuti “famosi”, visto il loro impegno in altre cause a favore degli studenti, come quelle inerenti ai tanto discussi test di Medicina. 
Sentenza storica, quella del Consiglio di Stato, che afferma l’illeggitimità della scelta del Miur e delle università italiane, propensi a lasciare vuoti gli spazi riservati agli studenti extracomunitari. 
 
Anche l’ex Ministro, Maria Stella Gelmini, aveva espresso prima della caduta del Governo Berlusconi, la volontà di voler attribuire questi spazi vacanti agli studenti comunitari rimasti fuori dalle graduatorie.
La sentenza del Consiglio di Stato apre oggi le porte ai tanti studenti di tutta Italia esclusi dalle graduatorie dei vari corsi di laurea ad accesso limitato, grazie ad uno studente ed a due avvocati messinesi.
(SIMONE INTELISANO)

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