BARCELLONA, SINDACATI CHIEDONO CHE L’OPG DIVENTI PENITENZIARIO

 

L’OPG diventerà un penitenziario? E’ quello che si auguruano tutte le Organizzazioni Sindacali della polizia penitenziaria, unitamente alla RSU, dell’OPG di Barcellona Pozzo di Gotto, i quali hanno formulato un sentito appello, a varie autorità, per la riconversione in istituto penitenziario di quello che sarà, entro il 31 marzo 2013, l’ex OPG.
 
In vista del superamento degli OO. PP. GG., normativamente statuito, i sindacati  ritengono urgente, utile e necessario comprendere le scelte che vorranno compiersi in relazione alla sorte della struttura che attualmente funge da OPG.
La UIL Penitenziari ha già affermato, in tempi non sospetti, attraverso la Segreteria Generale e i livelli regionali e provinciali, che la naturale, logica e conveniente scelta sarebbe quella di convertire tale struttura in istituto penitenziario.
 
Innumerevoli, tra l’altro, sono state, nel tempo, le manifestazioni a sostegno della proposta di riconversione, che ha trovato consenso, tra gli altri, alla Procura della Repubblica di Messina, nelle Autorità Politiche regionali, nonché nella stessa Amministrazione Centrale.
Già nel remoto passato, l’allora Provveditorato per la Sicilia Orientale, aveva interloquito con la Direzione dell’OPG circa la possibile realizzazione di un padiglione atto a ricevere i detenuti comuni, in virtù della presenza del locale Tribunale.
Oltremodo la necessità di un nuovo istituto in provincia di Messina si appalesa sia per il pesante sovraffollamento che grava sulla C.C. di Messina, sia in ragione della paventata chiusura della C.C, di Mistretta, sia perché ciò sarebbe propedeutico ad una limitata movimentazione, in termini di distanza, dei detenuti sottoposti a processi con evidente risparmio in termini di risorse umane e materiali.
Secondi i sindacati attraverso una spesa irrisoria, la struttura dell’ O.P.G. Barcellona potrebbe essere riconvertita in Casa Circondariale/Reclusione, ospitando circa 400 ristretti.
Tra l’altro le numerose iniziative lavorative già esistenti e la recente modernizzazione effettuata con l’installazione di un impianto fotovoltaico di notevoli capacità potrebbero da un lato esaltare una vocazione trattamentale del neo istituto e dall’altro recuperare in termini di investimenti effettuati.
 
Nel marzo 2010 il Provveditore Regionale dell’epoca, sostenne che la proposta di riconversione era possibile, utile e necessaria garantendo l’impegno dell’Amministrazione per il raggiungimento dell’obiettivo. Nella medesima occasione anche l’Amministrazione Comunale di Barcellona PG, attraverso il Sindaco, evidenziò come i lavori che avevano interessato la rete viaria permettessero di raggiungere in pochissimi minuti il Tribunale.
 
Sempre i sindacati ritengono necessario sottolineare come il presidio della Polizia Penitenziaria assicura sicurezza sul territorio barcellonese, da sempre ritenuto ad alto indice mafioso.

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