HORCYNUS FESTIVAL: LA MOSTRA DI TSIBI GEVA E IL CONCERTO DI GIOVANNILINDO FERRETTI

 

Il 30 luglio debutto ufficiale della decima edizione dell’Horcynus Festival di Messina. Il tema di quest’anno è Memorie e futuro: tra fili di continuità e rivoluzioni. Dopo molte edizioni dedicate al mondo arabo, quest’anno il Festival sceglie di rivolgersi alla cultura ebraica e a Israele.

La prima giornata dell’Horcynus Festival prevede l’inaugurazione, alle 19.30 nella sale del Cinquecento della Torre degli Inglesi, della mostra The bird inside stands outside, dell’artista israeliano Tsibi Geva. La mostra, in anteprima europea, è stata pensata espressamente per la location della cinquecentesca Torre degli Inglesi di Capo Peloro e in esclusiva per l’Horcynus Festival.

Tsibi Geva, professore all’Università delle Belle Arti di Haifa, è oggi uno degli artisti più interessanti e impegnati nel panorama artistico israeliano e internazionale, in particolare newyorkese. Pittore di forte tratto espressionista, ha prodotto per l’Horcynus Festival 2012 oltre 40 dipinti come sempre ispirati alla natura, vista come universo carico di echi simbolici. In particolare, le opere in esposizione, una parte delle quali verrà donata alla Fondazione Horcynus Orca, raffigurano uccelli. Dopo l’inaugurazione, Tsibi Geva incontrerà il pubblico. L’evento è curato da Martina Corgnati, che dirige la sezione “Punteggiature d’arte contemporanea”.  

Alle 21.30 è in programma un altro degli eventi di punta del Festival: il concerto, all’interno della sezione “Musica nomade”, diretta da Giacomo Farina, di Giovanni Lindo Ferretti. Ex frontman dei CCCP e poi dei CSI e PGR, si è di recente avvicinato alla religione cattolica e alla cultura ebraica. All’Horcynus Festival 2012 Ferretti presenta il repertorio del suo ultimo tour, A cuor contento, accompagnato dagli ex Ustmamò Ezio Bonicelli e Luca Rossi (violino, chitarra elettrica, basso e batteria elettronica). Inoltre eseguirà live brani che non presenta in pubblico da oltre vent’anni.

La giornata del 30 luglio si conclude con la proiezione, alle 23.30, del film Bikur Hatizmoret – La Banda, di Eran Kolirin, all’interno della sezione “Arcipelaghi della visione”, diretta da Franco Jannuzzi. Il film, co-produzione franco-israeliana del 2007, è stato presentato al 60º Festival di Cannes nella sezione “Un Certain Regard” ed esplora, con toni ironici e leggeri, il tema dell’incomunicabilità tra culture diverse, attraverso la storia di una banda musicale egiziana sperduta nel deserto israeliano.

La foto di Lindo Ferretti è di Alex Majoli

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