CACCIA SOSPESA IN SICILIA: ACCOLTO IL RICORSO DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, E’ POLEMICA

Il Tar sospende il calendario venatorio che era stato impugnato dalle Associazioni Ambientaliste Legambiente, Lipu e Man. Le accuse più gravi riguardano la mancanza del Piano Regionale Faunistico Venatorio e la violazione delle Direttive comunitarie in materia di Valutazione ambientale strategica e Valutazione di incidenza.

Anche le Università di Palermo, di Catania e l’ Istituto Zooprofilattico, avevano già espresso il loro parere contrario.

Ma, stante le ultime dichiarazioni, il neo assessore regionale Agricoltura e Foreste, Francesco Aiello, prossimo a lasciare l’incarico in vista della tornata elettorale regionale, non sembra volerne tenere conto. “Per la stagione 2012-2013, la caccia prosegue senza interruzioni”, ha infatti dichiarato l’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari.

”La decisione – ha sottolineato  Aiello – rispetta il giudizio del Tribunale amministrativo regionale (Tar). Per le prossime settimane si potra’ continuare a cacciare secondo le regole gia’ stabilite dal calendario venatorio 2011-2012 e che sostanzialmente non si discostano dalle regole di quest’anno”.

L’assessore si era fidato di una nuova consulenza vicina agli ambienti venatori. Ora, però, il Calendario venatorio siciliano è sospeso in toto, grazie al ricorso patrocinato dagli avvocati Antonella Bonanno, Giovanni Crosta, Nicola Giudice e Corrado Giuliano.

Ma all’assessore risponde il WWF, che mette in guardia sulle sanzioni penali in vista per chi pensa di non rispettare la sentenza del Tar.

 “La caccia e’ sospesa senza se e senza ma. Chi imbraccera’ la doppietta sara’ passibile di sanzioni penali al pari di un bracconiere”. Cosi’ Ennio Bonfanti, coordinatore regionale delle Guardie giurate del WWF Sicilia, replica alle dichiarazioni dell’Assessore regionale all’agricoltura, Francesco Aiello, secondo il quale -la caccia continua senza interruzioni-.

 “Si tratta di affermazioni gravissime e giuridicamente infondate: come puo’ un Assessore invitare i cacciatori a commettere un reato? Il TAR ha inequivocabilmente sospeso tutto il Calendario venatorio – prosegue Bonfanti – per cui in Sicilia non e’ possibile catturare o abbattere fauna. L’Assessore Aiello strumentalizza in maniera maldestra e con evidente incompetenza giuridica il riferimento – operato dal Presidente del TAR nel decreto n. 510/12 – al Calendario venatorio del 2011: non basta un comunicato pubblicato su internet per ‘riesumare’ un provvedimento amministrativo (il calendario dell’anno scorso) che non ha piu’ alcuna efficacia giuridica essendo spirato il termine della sua validita”‘.

“In ogni caso, il WWF ha gia’ inviato via pec e fax una nota urgente a tutte le Prefetture e Questure dell’Isola, nonche’ ai comandi provinciali di Corpo Forestale, Carabinieri e Guardie di Finanza ed alle polizie provinciali”, conclude Bonfanti.

 

  

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