ALICUDI: 18ENNE MUORE DURANTE UNA BATTUTA DI PESCA SUBACQUEA , IL CORPO RECUPERATO A 25 MT

 

E’ stato individuato in mare a circa 25 metri di profondita’ il cadavere del giovane scomparso ieri ad Alicudi mentre effettuava un’immersione  di pesca subacquea in apnea.

Gilberto Virgona,  di 18 anni,  ha perso la vita martedi’ pomeriggio, mentre si trovava insieme al cugino Marco Taranto, 22 anni, nelle acque del piccolo porto di Alicudi dove si erano tuffati. 

I ragazzi, che non indossavano la muta, avevano raggiunto la località di Bazzina, uno dei tratti di mare piu’ pescosi. Secondo le prime ricostruzioni si sarebbero persi di vista durante la pesca, tanto che dopo circa due ore il cugino Marco ha fatto rientro al porto e solo allora si è reso conto che Gilberto non era ancora tornato.

Prima di lanciare l’allarme una ricerca in mare era stata effettuata da un gruppo di amici, che non trovando alcuna traccia hanno denunciato la sua scomparsa ai carabinieri.

Le ricerche sono scattate immediatamente con diversi mezzi: un elicottero ha sorvolato la zona, mentre  i militari sono giunti da Filicudi con un gommone,  e da Lipari sono partite una motovedetta e un gommone della guardia costiera.

Mercoledi’ mattina le ricerche sono riprese e intorno alle 10  è stato rinvenuto il corpo del giovane  a 25 metri di profondità tra le località di Punta Bidduccia e Tre Scogli, scoperto da un sub di Firenze in vacanza sull’isola. Per il recupero si è poi atteso l’arrivo del nucleo sommozzatori dei carabinieri, che hanno trasferito il corpo a Lipari, nel porto di Pignataro.

Sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica di Barcellona Pg Mirko Piloni a stabilire le cause del decesso, forse una sincope dovuta alla carenza di ossigeno.

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