NO ALLA PROROGA DELL’ISOLA DI VIA DEI MILLE, PER 87 COMMERCIANTI “PRIMA LA SICUREZZA, POI IL BUSSINESS”

 

Dopo il carbone della Befana di Meter&Miles e gli appelli del Comitato La Nostra Città, arrivano ben 87 firme contro la proroga dell’isola pedonale di Via dei Mille.

Un numero che non è affatto piccolo, perché si tratta dei commercianti delle vie limitrofe che hanno richiesto al commissario Luigi Croce di revocare la delibera, lamentando disagi e mancanza di sicurezza. E l’ennesima prova è stata la difficoltà per un mezzo dei vigili del fuoco che è stato “ostacolato” proprio dalla chiusura della strada. “Prima la sicurezza dei cittadini  – dichiarano i firmatari –  poi tutto il resto business compreso”

“La deliberazione – hanno scritto gli 87 commercianti – è la prima del 2013. A quanto pare il Comune ha come unica priorità quella di chiudere la via dei Mille”, precisando che non si tratta di un “no” all’idea del tratto pedonale, “ma se la città necessita di un’isola pedonale questa non deve danneggiare i commercianti, il Comune stesso con un danno erariale dovuto alla diminuzione dei parcheggi a pagamento (tutta la Via dei Mille e traverse chiuse al traffico, parcheggi Cavallotti e Via La Farina) e non deve assolutamente creare disagio ai cittadini residenti. Chiunque si sia occupato di Isole pedonali sa che non bastano due transenne per crearla, bisogna avere a corredo tanti servizi, da una rinnovata viabilità ai trasporti pubblici, per non parlare della creazione di parcheggi illuminati con bus navetta e di telecamere per il controllo del territorio. Peraltro non è pensabile lasciare delle traverse aperte al transito dei veicoli. Cosa che rischia di trasformare l’isola pedonale in un tranello, soprattutto per i ragazzini che possono correre e giocare in tranquillità, salvo ricordarsi di fermarsi prima di ogni traversa. La sicurezza viene prima di tutto”.

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