MAXI LIQUIDAZIONE NON DOVUTA: ARRESTATO L’EX COMMISSARIO DELL’ATO 3 ANTONIO RUGGERI

 

E’ accusato di peculato l’ex commissario liquidatore dell’Ato 3, arrestato e posto ai domiciliari dalla polizia nella tarda sera di ieri 21 gennaio. Il provvedimento cautelare è stato firmato dal Gip Salvatore Mastroeni su richiesta del sostituto procuratore Liliana Todaro.

A Ruggeri viene contestata la legittimità della maxiliquidazione: prima di dimettersi, lo scorso 5 settembre, infatti, firmò – nonostante la rinuncia, nel 2010, al compenso perché contemporaneamente capo di gabinetto del sindaco Giuseppe Buzzanca (Pdl) – il bonifico della sua liquidazione: 136 mila euro. Il Gip ha ordinato così anche il sequestro preventivo del suo conto corrente, fino a un importo massimo di 110 mila euro, somma che però gli agenti della polizia giudiziaria non avrebbero trovato depositata in banca.

 

Ruggeri nel marzo del 2012, si è trovato coinvolto in un’indagine della Procura a causa  di spostamenti  con l’auto di servizio ritenuti “sospetti” tra Messina e Falcone, sua residenza estiva.

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