MORIA DI DELFINI: ESEMPLARE SPIAGGIATO A CAPO PELORO, PRELEVATO DALL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO DI PALERMO

Un bellissimo esemplare di delfino, del peso di circa 25 kg e lungo un metro e mezzo, è stato rinvenuto nella spiaggia di Capo Peloro, ai piedi del Pilone vicino al lido Legambiente. 

L’avvistamento causale della carcassa  è avvenuto intorno alle 17:00 di oggi, sabato 30 marzo. Sul posto è giunta la Capitaneria di Porto di Messina, che ha richiesto l’intervento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia che con una squadra in arrivo da Palermo ha prelevato l’animale per poter analizzare le cause che hanno portato al decesso.

Salgono così ad 88 i casi segnalati da gennaio tra Sicilia e Toscana, dove sembra in atto una moria di delfini della specie stenella striata (stenella coeruleoalba) su cui anche il Ministero dell’Ambiente ha avviato delle indagini.  L’ultimo in ordine di tempo è stato segnalato il 22 marzo sulle coste dell’isola d’Elba (Livorno).

Nel messinese un’altra carcassa era stata avvistata a Milazzo, nella spiaggia di Ponente, lo scorso 8 febbraio. Il caso era stato segnalato all’associazione Eolian Dolphin Reasearche che studia la specie che popola da tempo il mare tra Milazzo e le isole Eolie. 

La Rete spiaggiamenti e il Cert (Cetaceans stranding emergency response team) dei ministeri dell’Ambiente e della Salute, hanno censito da gennaio 87 casi di corpi di delfini della specie stenella striata (stenella coeruleoalba)  fra la Sicilia e la Toscana; per questi delfini la causa più probabile della morìa sembra ancora un’infezione da morbillo.

 

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