BARCELLONA PG, INCENDIO MAGAZZINO LEA: LA SOLIDARIETÀ DELLE ISTITUZIONI E DEI CITTADINI

Il devastante incendio del magazzino della Lea, storico centro multiprodotti della città di Barcellona P.G., continua a far discutere. Da ogni dove giunge la solidarietà istituzionale, a partire dal sindaco e dalla giunta cittadina sino all’eurodeputato Sonia Alfano. Le prime indagini sono condotte nel più stretto riserbo e pochi sono i particolari che emergono come, ad esempio, la possibilità che l’incendio si sia originato per sbaglio per un corto in una delle auto vicine. Questa ipotesi potrebbe però essere stata ventilata per distogliere l’attenzione dal primo inquietante pensiero generale: l’ennesimo colpo del racket della città del Longano. Al momento si può dire soltanto che è ripresa la circolazione della viabilità cittadina entrata in crisi a causa della chiusura parziale di una delle sue principali arterie, la via Operai che porta alla statale 113 ed alla A20. Un reale allarme però si era scatenato in città per la presenza di oggetti pericolosamente penzolanti dalle macerie, quali vetri rotti e parti di strutture metalliche che hanno fatto temere un ferimento collaterale. I vigili del fuoco di Milazzo, Patti e Messina hanno quindi impiegato quasi tutto il giorno di ieri per dichiarare fuori pericolo gli abitanti delle case circostanti, i quali durante la notte tra martedì e mercoledì hanno seriamente temuto il propagarsi delle fiamme alle proprie case evitando poi di transitare nei pressi dell’ex magazzino. La famiglia Coppolino, proprietaria attuale dell’immobile, è stata ascoltata ed adesso sta facendo i calcoli di quanto perso nel disastro dichiarandosi però decisa a riprendere il più presto possibile l’attività di sempre. Forte l’appello rivolto agli investigatori cui si chiede, anche stavolta, di trovare in breve tempo i possibili colpevoli di quello che ancora nei sospetti di tutti resta un atto doloso che poteva portare a risvolti ben peggiori: 

“Mi sento di esprimere vivo rammarico e preoccupazione per quanto accaduto a Barcellona Pozzo di Gotto, dove, con l’incendio sviluppatosi in alcuni palazzi del centro, si è sfiorata la tragedia. Vorrei principalmente comunicare la mia più profonda solidarietà ai proprietari ed agli occupanti – famiglie ed attività – che hanno subito ingenti danni. Spero che le autorità inquirenti possano al più presto far luce sull’accaduto e che, nel caso in cui si dovesse confermare la matrice dolosa, si possa in tempi rapidi eliminare lo scempio creatosi in una delle zone più frequentate della città, soprattutto nell’ottica di dare un forte segnale di risposta e ferma reazione.” Dichiara Maria Teresa Collica a nome di tutta la Giunta Comunale.(CARMEN MERLINO)

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