La Commissione elettorale di Palazzo Zanca ha ammesso alla competizione elettorale la lista “Il Megafono” del presidente Crocetta, escludendo definitivamente l’altra lista “Cambiamo tutto” di Angelo Villari.
La Commissione elettorale riunita ieri, lunedì 20 maggio alle ore 16.00 a Palazzo Zanca, esaminate le documentazioni relative alle liste al consiglio comunale e per le elezioni del Sindaco di Messina, ha preso atto della effettiva completezza della documentazione presentata dal Movimento Il Megafono, non mancando di fatto quanto relativo all’apparentamento della lista il Megafono alla coalizione del sindaco Felice Calabrò.
Dunque può ripartire la campagna per i candidati al consiglio comunale tra cui l’assessore provinciale Pio Amadeo, il vice presidente del consiglio comunale Angelo Burrascano, l’ex assessore comunale Roberto Sparso e i due rappresentanti del Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, Giovanni Santoro e Ornella Pino. Mentre resta da capire quali strascichi abbia avuto la lettera con cui oltre 100 esponenti del Megafono si sono ribellati alla gestione del segretario provinciale Ardizzone che incassa il “successo” e rinvia ogni discussione interna a dopo le elezioni.
Resta ancora da chiarire la posizione di Angelo Villari: la sua lista è, a questo punto, l’unica esclusa e non per dubbi sulla documentazione, ma per un ritardo di 2 “lunghissimi” minuti sulla consegna del plico alla commissione. Nel pomeriggio il gruppo si confronterà con l’avvocato Marcello Scurria, per decidere se intraprendere o meno il ricorso al Tar.
