ANGELO VILLARI: «NON FAREMO RICORSO, MA CONTINUEREMO A FARE POLITICA»

«Non faremo ricorso, ma continueremo a fare politica». In questa frase si sintetizza la conferenza stampa di stamattina tenuta da Angelo Villari, ex candidato sindaco per la listaVillari Sindaco – Cambiamo tutto. L’albergatore messinese ha spiegato che, insieme al movimento, ha deciso di non intraprendere la linea del ricorso, nonostante siano certi di aver operato nel rispetto di tutte le norme. Una scelta dettata dal buon senso: l’eventuale vittoria del ricorso sarebbe arrivata infatti a ridosso della tornata elettorale, con un conseguente scompiglio della macchina elettorale e degli stessi elettori.

 

Angelo Villari parla ai giornalisti in modo sereno, convinto della forza delle sue proposte. Punto cardine della sua campagna elettorale era l’idea di un turismo che non si fermasse a intercettare i croceristi (ricordate la proposta di Albergo Diffuso a Torre Faro?). Un elemento che – dice l’ex candidato sindaco – «è presente nei programmi elettorali di almeno uno dei candidati». Nessuna invidia naturalmente, solo la constatazione «che avevamo delle idee valide e sono contento siano state riconosciute anche dagli altri».

 

Villari ha poi spiegato che la lista non appoggerà ufficialmente nessun candidato e che Tutti Pazzi per Messina continuerà il proprio impegno politico nel rilancio sociale e culturale di Messina, dall’esterno, così come la legge ha stabilito.

 

La conferenza stampa è stata anche l’occasione per ritornare sulla vicenda della presentazione della documentazione – di cui vi abbiamo raccontato qualche giorno fa in questo articolo – mettendo in luce alcuni particolari che ne attesterebbero la totale validità. Ad esempio sia il delegato di lista che il candidato erano presenti nel luogo deputato alla consegna della documentazione prima delle dodici, in attesa del proprio turno. Inoltre nello stabile non è presente nessun orologio a parete da cui si potesse stabilire un orario ufficiale per la consegna. In più, testimonianze dirette raccontano che il segretario della Commissione Elettorale Circondariale Santi Alligo abbia preso l’incartamento dichiarando che la consegna fosse avvenuta allo scadere del termine (cioè mezzogiorno). Questa affermazione è stata contestata da uno dei presenti e da lì è partita la ricerca di un orologio, che ha poi portato a registrare la candidatura di Villari con due minuti di ritardo.

 

Insomma l’esclusione della lista Villari Sindaco – Cambiamo tutto suona come un’ingiustizia. Da cronisti e cittadini non sapremo mai quanto un percorso fatto di proposte concrete e attuabili in tempi brevi avrebbe fatto presa sull’elettorato. Tutti pazzi per Messina, movimento confluito in Cambiamo tutto si è sempre definito un outsider, adesso lo è per legge, almeno per queste elezioni amministrative.

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