SQUALO NELLO STRETTO: ALLARMISMO INGIUSTIFICATO SUL WEB, E’ UN “ELEFANTE” E SI NUTRE DI PLANCTON (VIDEO)

I pescatori lo hanno riconosciuto subito. Ed infatti nel video postato su youtube, che sta facendo il giro del mondo, si vede un grosso squalo di passaggio nello Stretto di Messina, avvistato ieri,  29 agosto da una delle feluche calabresi, durante una delle ultime battute della stagione di caccia al pescespada ormai al termine. Nel video nessuno parla di “squalo bianco”, ma si sa…sul web basta poco per generare allarmismo.

“E’ uno squalo elefante – ci dice un esperto antennista cacciatore di pescespada– ne vediamo uno, al massimo due esemplari l’anno, di passaggio nello Stretto. Sono animali affascinanti, molto grandi, ma assolutamente innocui per l’uomo.”

In dialetto i pescatori lo chiamano “piscisceccu”, e quando lo avvistano lo osservano quasi sempre con la grande fauce aperta, per filtrare il plancton di cui si nutrono.

Lo squalo elefante (Cetorhinus maximus Gunnerus, 1765), detto anche cetorino, è una specie di pesce unico rappresentante della famiglia delle Cetorhinidae, è il secondo pesce esistente più grande al mondo, dopo lo squalo balena. La sua lunghezza, normalmente dell’ordine dei 9 metri per i maschi e 8-9 metri per le femmine, può talora raggiungere i 12 metri, mentre il peso può arrivare sino alle 10 tonnellate.

Nessuna paura dunque per i bagnanti di fine stagione. Si sa che tra le magie di questo straordinario ecosistema marino che è lo Stretto, tra Punta Faro e Scilla, è proprio la ricchezza delle specie presenti e di passaggio nelle rotte migratorie delle specie acquatiche e non.

Dal pescespada, ai delfini, dalle tartarughe marine al pesce mola, dai capodogli agli squali.

A fare più paura è certamente la plastica galleggiante, trascinata dalle correnti, assieme a tonnellate di spazzatura , che impedisce e devia anche il tragitto di questi splendidi animali.

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