INCIDENTE STRADALE CROCETTA: IN COMA FARMACOLOGICO IL CAPO-SCORTA, VICINANZA DI GRASSO E DEL “MEGAFONO” DI S.AGATA MILITELLO

Molta apprensione e solidarietà nel mondo politico per quanto accaduto sabato scorso al presidente Crocetta, rimasto illeso dopo un terribile incidente che ha coinvolto la sua scorta. Si trova intubato ed in coma farmacologico, nell’ospedale Umberto I di Siracusa, Vincenzo Zerbo, 50 anni, il capo-scorta del presidente della Regione (foto ansa), ferito assieme al collega Antonio Gricoli (diverse fratture) e al segretario del governatore Giuseppe Comandatore (varie contusioni) in un incidente stradale lungo l’autostrada Siracusa-Gela, all’altezza del casello (non ancora operativo) di Cassibile. Crocetta è rimasto in ospedale a fianco dei feriti fino all’alba del giorno seguente l’incidente.

Secondo una prima ricostruzione l’auto della scorta che seguiva quella su cui viaggiava Crocetta, ha sbandato impattando con violenza contro un pilone nei pressi dei nuovi caselli di Cassibile, tratto che è stato chiuso al traffico per consentire a polizia stradale e personale del 118 di intervenire.

“Sono davvero addolorato e preoccupato per l’incidente che ha coinvolto il presidente Crocetta e la sua scorta”, ha affermato il presidente del Senato, Pietro Grasso. “In questo momento – dice Grasso – voglio stringermi attorno agli agenti rimasti coinvolti, alle loro famiglie e alla Polizia di Stato. Esprimo tutta la mia vicinanza a loro e a Rosario Crocetta”.

Anche il Circolo de “Il Megafono” di Sant’Agata di Militello esprime vicinanza al Presidente Rosario Crocetta per il triste accaduto di queste ore.  “ Ci sollecita profondo affetto per Rosario in questo momento particolare della vita politica della nostra Regione –  afferma il presidente del Circolo Michele Fallo – augurandoci di avere positive notizie anche sugli uomini della scorta, usciti feriti dall’incidente stradale occorso nella notte scorsa. Non possiamo tacere la nostra preoccupazione per la vita del Presidente – conclude Fallo – la cui notizia ieri ci ha raggiunti con trepidazione per le condizioni di salute dello stesso, poi fugate nel corso delle ore successive. Grande spessore umano e politico da parte del Governatore che ha deciso di restare accanto ai propri uomini ricoverati in rianimazione”.

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