MONDO GIOVANE (PALLAVOLO), PARLA CARMELO FERRARO:” QUI HO TROVATO DEGLI AMICI”

Da oltre un mese il Mondo Giovane è a lavoro, in tutte le sue componenti, per la preparazione alla prossima stagione agonistica, che vedrà impegnata la società su diversi fronti: dal campionato di serie D maschile e femminile alle compagini del settore giovanile. Uno dei volti nuovi, ma già ottimamente inserito nel gruppo, è il professore Carmelo Ferraro, che oggi commenta l’inizio della sua nuova avventura con queste parole: “Mi sto trovando veramente bene è la prima esperienza che sto vivendo con la pallavolo. Nino Capillo e Rosario Pappalardo, i tecnici delle prime due squadre sono due ottimi allenatori e due  persone di spessore. Ho già collaborato in passato sia in qualità di allenatore che di preparatore con varie realtà sportive di rugby, calcio, pallacanestro (che ha anche praticato con buoni risultati ndr). Sono anche componente della delegazione messinese della Federazione gioco calcio. Al Mondo Giovane ho trovato degli amici, persone eccezionali che mi hanno fatto tornare la voglia di rimettermi in gioco” . Parole d’elogio anche per Marcello Cottone, dg del Mondo Giovane: “grazie al suo interessamento già nel corso della stagione precedente mi sono avvicinato a questa società, ricoprendo l’incarico di dirigente addetto agli arbitri. L’aspetto che mi ha colpito in modo particolare è che in questa società si ha veramente la sensazione di essere parte integrante di un progetto, in cui ogni componente ha un suo ruolo ma può esprimere il suo pensiero sulle questioni che riguardano l’attività sportiva della società”.

Il professore Ferraro entra poi nel dettaglio della preparazione: “La regola principale che ha sempre contraddistinto il mio lavoro è la capacità di porre sempre al primo posto il rispetto del fisico di ogni atleta. In secondo luogo ho constatato di persona che la pallavolo ha delle caratteristiche sue ben specifiche che variano dal maschile al femminile, senza dimenticare poi le giovanili che meritano un discorso a parte. Si è sostenuto un lavoro intenso nell’arco di 3 settimane, al ritmo di cinque sedute a settimana. Devo dire che tutti gli atleti, dai più grandi ai più piccoli hanno lavorato con impegno, determinazione, rispondendo con profitto alle varie sollecitazioni cui sono stati sottoposti. Mi ha sorpreso la  determinazione, e la facilità  con la quale le ragazze della serie D riuscivano a smaltire carichi di lavoro che sono andati aumentando in maniera progressiva. Una presenza fisica e di spirito notevole” . Come già detto in precedenza, la società sarà presente nei tornei di competenza con una squadra maschile ed una femminile. Ferraro spiega allora quali sono le differenze di preparazione : “In primo luogo ci sono caratteristiche fisiche differenti tra uomo e donna. Ma anche personali basate sulla rapidità, sulla velocità di movimento che variano a seconda degli individui ma che devono essere poi assembrate all’interno di un collettivo. Per esempio con i ragazzi e le ragazze delle due squadre di serie D maschile e femminile, il mio compito è quello di aiutarli a mantenere quelle doti di capitale che madre natura gli ha dato: ossia velocità, elasticità e mobilità articolare. Da questo punto di vista sono soddisfatto delle risposte avute, siamo a buon punto fisicamente. Nelle prossime settimane andremo a svolgere un lavoro specifico con ogni singolo atleta per metterlo nelle condizioni di esprimere al massimo le sue capacità ed essere cosi a pieno regime per l’inizio del campionato”. (ROBERTO FAZIO)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it