II CIRCOSCRIZIONE: SANTORO CHIEDE TRASFERIMENTO DELLA SEDE E DENUNCIA LE CONDIZIONI DEL CENTRO CIVICO POLIFUNZIONALE (ABBANDONATO) DI PISTUNINA

Poter usufruire di uno spazio nuovo, mai utilizzato e anzi totalmente abbandonato, a favore delle esigenze della popolazione e di un’istituzione, la sede della II Circoscrizione, che attualmente risulta estremamente decentrata e disagevole da raggiungere per i cittadini. A chiederlo è il consigliere della II Circoscrizione, Rosario Santoro che, attraverso una nota inviata al sindaco, Renato Accorinti, al presidente della II Circoscrizione, Antonino Zullo, all’assessore al decentramento, Nino Mantineo, nonché al direttore generale e al dirigente dell’ufficio decentramento, Letteria Pollicino, fa presente l’esigenza di avere a disposizione «un adeguato centro civico per l’utenza della II Circoscrizione che, attualmente, amministra una cittadinanza che supera i 36.000 residenti». Al momento infatti, la sede della II Circoscrizione si trova al secondo piano dei locali dello stadio San Filippo, molto distante quindi dal centro abitato e poco servita dai mezzi pubblici. «A ciò si aggiunge» sottolinea Santoro, «la richiesta avanzata, da parte della società di calcio del Messina, che vuole usufruire in toto dei locali per le esigenze della squadra».

«È necessaria dunque una sede adatta», continua la nota, «che possa soddisfare le richieste di carattere amministrativo, oltre che le varie funzioni già in essere e soprattutto in considerazione delle future funzioni che saranno assegnate alle Municipalità quali il decentramento del catasto, il rilascio delle concessioni edilizie e commerciali, il servizio delle carte d’identità, il rilascio dei tesserini ATM e l’elargizione di tutti quegli altri servizi che saranno delegati dal Comune alla Circoscrizione come da regolamento comunale e circoscrizionale». Ancora, Santoro fa presente un’altra situazione, quella relativa al Centro Civico Polifunzionale, realizzato dall’Istituto Autonomo Case Popolari nel lotto I di Pistunina, nell’ambito dei finanziamenti del risanamento previsti dalla legge regionale n. 10 del 1990, riformata nel 2002. «La struttura del Centro civico» spiega il Consigliere, «ricadente nell’ambito F del risanamento di S. Lucia – S. Filippo, consiste di un anfiteatro all’aperto che si trova nel lato nord-est e ha una capienza di 135 posti distribuiti su una gradonata semicircolare di quattro sedute e su un’altra ad arco di due, ed una zona centrale destinata al palcoscenico dove si potrebbero tenere spettacoli ed organizzare manifestazioni e/o esposizioni». «Inoltre», continua Santoro, «è stato realizzato un edificio destinato a funzioni civiche in cemento armato, comprendente tre sale polifunzionali, locali servizi (compreso un wc per disabili), un’infermeria, tre locali per uffici, un vano tecnico, corridoi e  tre ingressi, con la disponibilità di numerosi posti per parcheggio, e comprende una superficie interna utile di 1200 mq divisa in tre settori, con entrate separate e con la possibile realizzazione di tre ambienti diversificati che possono essere utilizzati dalla Circoscrizione, ma anche  dai tre dipartimenti di Polizia Municipale ospitati anch’essi attualmente al primo piano dello stadio San Filippo, oltre ad un altro servizio che il Comune ritenga utile alla cittadinanza che si può ospitare nella terza parte del Centro Civico».

«L’intervento che ha portato alla realizzazione del Centro civico polifunzionale di Pistunina ha avuto un costo pari a € 1.355.182,90. Una spesa considerevole,  che non si può disperdere così», precisa il Consigliere, «lasciando nel degrado e nell’abbandono totale il Centro» – come evidenziano le foto – «che ad oggi è divenuto una discarica a cielo aperto, oltre che oggetto di azioni vandaliche. Una struttura quindi che necessita di interventi di ripristino e che rischia, ora come ora, di essere oggetto di occupazioni abusive da parte di persone alla ricerca di un alloggio, come avvenne qualche decennio fa, quando furono occupati i locali, appena ultimati, dell’asilo comunale di Santa Lucia, che non fu mai sgomberato e reso disponibile per gli scopi per cui era stato realizzato dall’ente pubblico».

Per tutte queste ragioni, considerato che il Consiglio Circoscrizionale con due delibere propositive ha approvato all’unanimità l’ipotesi del trasferimento della sede civica nell’edificio del lotto I, il consigliere Santoro chiede quindi alle autorità sopra citate di conoscere quali siano le intenzioni in merito all’immediato intervento di ripristino del Centro Civico Polifunzionale del lotto I di Pistunina e di sapere inoltre quale sia la volontà dell’amministrazione attiva per la successiva concertazione ed assegnazione della struttura, in modo che una parte di essa venga utilizzata per le esigenze della popolazione e dell’istituzione decentrata, vista la previsione del nuovo ruolo politico- amministrativo  delle Municipalità.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it