CESTINI ECOLOGICI E “PARLANTI”: A BUON FINE L’INIZIATIVA DEI RAGAZZI DI VENTO DELLO STRETTO NELLA IV CIRCOSCRIZIONE

10 cestini portarifiuti all’interno del quadrilatero Via Cesare Battisti-Via Tommaso Cannizzaro- Viale S. Martino-Via S. Cecilia: sono stati istallati su proposta del consigliere della IV circoscrizione Daniele Travisano del movimento “Vento dello Stretto” adottata con maggioranza assoluta da parte del consiglio della IV  Circoscrizione con delibera consiliare n°22 del 4.11.2013.

 

I cestini sono stati realizzati utilizzando esclusivamente materiale riciclato: latte di olio e gomma di pneumatici e sono stati abbelliti con frasi e detti simpatici e che puntano ad una sensibilizzazione della cittadina (meglio una cosa fatta che 100 pensate; la città è casa tua, tienila pulita; l’ambiente è la nostra vita, la nostra casa, il nostro riparo; Riciclo, Rifare, ricreare, riesumare, ribaltare; io sono me + il mio ambiente: se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso; Missinisi si, ma loddi picchi?; fai della gentilezza un’abitudine; non fare finta di non vedermi, usami!).

I cestini sono stati collocati sui “pali inutili” purtroppo disseminati dappertutto nella nostra città: pali dove prima c’era un cartello o un’insegna e che oggi rappresentano solo un ostacolo per i pedoni.

L’iniziativa è stata coordinata, oltre che da Daniele Travisano, anche da Grazia Occhino, rappresentante de “I ragazzi di S. Stefano Medio”, che per primi hanno avviato questa esperienza nel villaggio di S. Stefano Medio. Analoga iniziativa è stata svolta quest’estate a Salice.

“Vogliamo dimostrare – dichiarano Grazia Occhino e Daniele Travisano – che si può fare tanto, andando oltre la criticità in cui vertono le casse comunali, offrendo un piccolo grande servizio a costo 0. Crediamo, infine, che questo possa rappresentare un servizio per garantire maggior decoro e pulizia in città.

Grazie alla collaborazione con Messinambiente, ovviamente, questi cestini saranno periodicamente svuotati insieme con i pochi altri cestini presenti.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it