CALCIO, CITTA’ DI MESSINA: PROVA D’ORGOGLIO A CAVA DEI TIRRENI. PAREGGIO PREZIOSO

Il Città di Messina conquista sul campo della Cavese un ottimo pareggio,  sfoderando una reazione d’orgoglio in grande stile e sfiorando la vittoria: il pari conseguito regala comunque un punto preziosissimo ai giallorossi, risollevati nel morale e fiduciosi di poter presto aggiustare la classifica.

Il Città scende in campo con Fazzino, Cappello, Cammaroto, Nastasi , Trovato, Seck, Camarda, Munafò, Vella, Manfrè e Bonamonte ; sulla panchina dei messinesi c’è il vice Panarello, al suo esordio dopo l’esonero di Di Maria. Partenza razzo degli ospiti che già dopo due minuti colgono il palo con la punizione di Nastasi. Non scorrono troppi giri di lancette dal secondo tentativo di Cammaroto che manda a lato di poco il suo colpo di testa. All’8’ secondo palo del match da parte dei giallorossi: il centrocampista Seck raccoglie un pallone in mezzo ma il suo tentativo di battere a rete si infrange sul montante, mentre sul proseguo dell’azione il portiere De Luca si disimpegna su Vella.  Al 20’ però la squadra di Panarello trova il vantaggio, giunto dal penalty concesso per fallo su Cammaroto e trasformato da Camarda. Nonostante il buon momento del Città, la Cavese agguanta il pareggio alla sua prima azione degna di nota, grazie al gol di Contino, abile a sfruttare un ottimo cross. Gli ospiti non si abbattono e al 35’ colgono il terzo palo della partita, questa volta con un gran tiro di Vella;  solo due minuti dopo De Luca è prodigioso sul colpo di testa di Cammaroto. Al 40’ i padroni di casa passano addirittura in vantaggio, nuovamente con Contino (deviazione su corner), ma bastano due minuti al Città per pareggiare immediatamente i conti, con lo splendido colpo di tacco di Manfrè. Si chiude così un primo tempo denso di emozioni.

Nella ripresa Camarda e compagni ribaltano il risultato all’8’ trovando, con il tocco morbido di Bonamonte, il vantaggio meritato. Ma la squadra di casa è viva e poco più di un quarto d’ora dopo raggiunge i peloritani con il tiro di Palumbo che raccoglie un cross del solito De Rosa. Dopo 70 minuti di grande intensità subentra la fatica e si abbassano i toni, con le squadre che non riescono più a pungersi fino al termine dell’incontro.

Grazie alla prestazione fornita il Città di Messina guarda con più fiducia al prossimo difficile impegno di campionato:  Domenica al Celeste arriva la capolista Savoia. (ROBERTO FAZIO)

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