PRIMA NOTTE DELLA CULTURA NEL SEGNO DI ANTONELLO DA MESSINA: ECCO IL PROGRAMMA

La prima delle tre notti della cultura si presenta come un “appuntamento diffuso” che coinvolgerà diverse realtà che hanno voluto contribuire, quasi a costo zero, ad una delle manifestazione più attese in città, che a conti fatti sarà contenuta nella spesa di 13.438,50 euro per le casse di Palazzo Zanca, e si svolgerà in 27 diverse location. Previste agevolazioni anche per chi traghetta da Villa San Giovanni, grazie ad un accordo con  d’intesa con RFI e Caronte & Tourist,che prevede un buono sconto del 50 per cento.

Il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore alla cultura, Tonino Perna, insieme al direttore della Biblioteca Regionale, Sergio Todesco, e la responsabile della Soprintendenza di Messina – sezione beni storico-artistici, Grazia Musolino, hanno illustrato l’iniziativa nel dettaglio stamani, nel corso di una conferenza stampa.

Il sindaco ha evidenziato che: “simili eventi consentono l’arricchimento e la crescita culturale, che rappresentano aspetti fondamentali per dare un’ulteriore spinta al cambiamento di Messina. L’organizzazione di questi appuntamenti culturali rientra nella logica del rilancio del nostro territorio, coinvolgendo anche le giovani generazioni. Non è un caso che l’Amministrazione abbia anche previsto in futuro l’allestimento di una biblioteca per bambini”.

L’assessore Perna ha sottolineato che “la città di Messina ha risposto positivamente e con entusiasmo alla nostra scelta di dare il via alle tre Notti della Cultura con un omaggio ad Antonello, l’artista messinese più conosciuto al mondo. Ringrazio tutti ed a coloro, che non hanno potuto partecipare alla nottata tematica, rinnovo l’invito per i prossimi appuntamenti delle Notti della Cultura. Abbiamo preparato un programma ricco e variegato, con una serie di eventi, luoghi e siti riguardanti la sua figura. Grazie alla collaborazione di Caronte e Ferrovie dello Stato è previsto per sabato 15 uno sconto del 50 per cento sul biglietto per chi traghetterà dalla costa calabrese. E’ nostra intenzione organizzare anche una Notte della Cultura dell’Area dello Stretto. Obiettivo del mio assessorato, con una serie di iniziative, è quello di rendere il Palacultura il centro della cultura, motivo per il quale è stato progettato e costruito”.

ECCO IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO: 

PALACULTURA ANTONELLO: dalle ore 17, alla Biblioteca comunale, 2° piano, “Una merenda nella bottega di Antonello”, attività ludico-didattica per bambini, a cura di Italia Nostra; “Quattro giorni con Antonello”, reading di Federica De Cola; “Giochiamo con i dipinti di Antonello e di Scuola Fiamminga”, laboratorio grafico, memory e puzzle, con musiche e danze del tempo di Antonello, e merenda preparata secondo antiche ricette siciliane. Nel Foyer: dalle ore 19, dopo i saluti istituzionali d’apertura, del sindaco, Renato Accorinti, e dell’assessore alla cultura, Tonino Perna, la mostra didattica delle riproduzioni artistiche di tutte le opere “Antonello da Messina”; presentazione del progetto di M. Romeo e G. Brancato; “Antonello nel mondo”, a cura di D. Cacopardo; “Antonello e Messina” di S. Bottari; “Da Sciascia a Consolo”, letture antonelliane, con le voci di L. Fiorino e D. Gonciaruk; intermezzi musicali, con il Trio Ars Vetus; “Tavola imperiale”, a cura dell’Istituto d’istruzione superiore Antonello, con degustazione del menù viola; riproduzione in ceramica del “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, realizzato dagli alunni del laboratorio di ceramica dell’Istituto Antonello. Alla Galleria di Arte Moderna Messina (GAMM), dalle ore 20, “Apriamo all’Arte in omaggio ad Antonello”, illustrazione delle eccellenze della raccolta curata da S. Lanuzza e V. Buda della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina. All’Archivio Storico – Sala Lettura “P. Bruno” 1° piano, dalle ore 20, “Ricordando Antonello: Il testamento di Antonello: studi e ricerche”, percorso fotografico e documentario, a cura di N. Speranza; esposizione del medaglione realizzato dall’orafo G. Mammano, che raffigura la Messina di fine ‘400 così come la vedevano i contemporanei di Antonello.

MUSEO REGIONALE: dalle ore 17, potranno essere visitate le sale dedicate ad Antonello ed agli Antonelleschi fino all’orario regolare di chiusura (ore 18,30 biglietteria – ore 19 chiusura cancelli), per un importo “simbolico” riservato ai residenti di 1 euro, pur con le limitazioni connesse al cantiere PO FESR in corso per l’adeguamento della sede storica; alle 17.30, l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, Maria Rita Sgarlata, nella saletta conferenze della struttura museale, interverrà sul tema proposto dall’assessore comunale alla cultura, Tonino Perna, quale filo conduttore delle Notti della cultura. La funzione di start point della serata, assegnata al Museo, sottolinea il valore delle opere di Antonello nelle collezioni permanenti della struttura e la visita di sabato sarà il giusto tributo dei messinesi al maestoso Polittico autografo che fu protagonista, nel 1953, della memorabile mostra a Palazzo Zanca. E’ inoltre stato predisposto uno staff di accoglienza per agevolare il percorso fruibile e garantire ai visitatori informazioni sul patrimonio esposto. Con visite guidate a cura di E. Ascenti, A. Migliorato e A. Giuliano, si potranno ammirare oltre al Polittico di San Gregorio, firmato e datato nel 1473, raffigurazioni della Madonna in trono col Bambino, San Gregorio, San Benedetto, Annunciazione ed alla tavoletta bifronte raffigurazione della Madonna col Bambino e francescano in adorazione (recto); Ecce Homo (verso), ormai quasi concordemente attribuita al Maestro, una considerevole quantità di testimonianze pittoriche riconducibili al suo seguito, oggetto di appassionate controversie attributive che hanno animato la storiografia specialistica impegnata nella definizione delle tante personalità emergenti, fra le quali i nipoti Pietro ed Antonello de Saliba e Giovanni Salvo, autore del rinomatissimo Transito della Vergine del 1509, esposto sull’altare maggiore del Duomo il giorno dell’Assunta, di cui rimane un frammento nei depositi museali. Si segnalano anche la Madonna del Rosario con le gerarchie, eseguito nel 1489, il suggestivo Cristo alla colonna, acquisito nel 1989, la Madonna del gelsomino, la tavola trasportata su tela con S. Caterina d’Alessandria, acquisita dalla Soprintendenza di Messina nel 1994. Nella Sala degli Antonelleschi è inoltre fruibile una significativa scelta di opere fiamminghe, utili ad individuare una delle componenti della formazione di Antonello.

BIBLIOTECA REGIONALE: alle ore 20, l’esposizione di libri e documenti, provenienti dai Fondi della biblioteca, su Antonello da Messina e i suoi tempi; alle 22, “Sciascia su Antonello”, letture antonelliane a cura di A. Lo Presti; alle 22,30, “I luoghi originari di Antonello – La contrada dei Sicofanti”, conferenza a cura di C. Micalizzi; alle ore 23,15, “Tracce letterarie di Antonello” (Consolo, Campanile, Perec), letture antonelliane a cura di A. Lo Presti.

FORTE SAN SALVATORE: dalle ore 17, performance artistiche, organizzate dall’Istituto superiore “La Farina/Basile”, a cura di D. Scopelliti e G. Bambino – Spazio Libero Officina Artistica: F. Di Bella, M. Saija, O. Sturniolo, E. Vanfiori, M. Di Bella, T. Ribuffo; interventi performativi di artisti vari.

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA: dalle ore 17, a Palazzo dei Leoni, esposizioni di stampe e vedute della Sicilia e di Messina prima e dopo Antonello; alle 23,15, nel Salone degli specchi, musica vocale rinascimentale. Al MONTE DI PIETA’: alle ore 20, proiezioni video sulla vita di Antonello, a cura di C. Celona; mostra fotografica e documentaria sui resti del convento di S. Maria del Gesù, luogo di sepoltura di Antonello, secondo l’ipotesi dello storico G. La Corte Cailler; esposizione della copia del testamento di Antonello; alle 21.30, letture antonelliane, con la voce di I. Zimbaro, musica D. Ferraro, Duo Tusa – Pitali; esposizione di due riproduzioni antonelliane; alle 22,30, “Il sorriso dell’ignoto marinaio” di V. Consolo, testo ispirato al “Ritratto d’uomo”, recital teatrale a cura di G. Boncoddo e del Gruppo Teatrale Universitario (A. Savasta); “Galea di Sicilia interpreta i colori di Antonello”, dipinto su seta realizzato da C. Siracusano e R. Mortelliti.

CONVENTO SAN PLACIDO CALONERO’: Enoteca Provinciale e Istituto Agrario San Placido Calonerò, alle ore 20, arte, storia e tradizioni, commercio e artigianato, degustazioni con tavola imbandita in forma rinascimentale; alle 21,30, musica e canti rinascimentali. Al LICEO G. SEGUENZA: alle ore 19, esibizione del coro – orchestra “Voci in Seguenza”; “Antonello da Messina in digitale”, proiezione delle opere dell’artista e didascalie; “Musica e colore – La sala sensoriale”, musica quattrocentesca e proiezioni video; esposizione di altorilievi e bassorilievi, riproduzioni di porzioni di architetture del XV e XVI secolo; alle 21,30, incontro con esperti sui temi “Lo sguardo di Antonello Innovazioni e suggestioni nel tempo” e “Arte e Scienza nel Quattrocento”.

LICEO F. MAUROLICO: alle ore 19,30, “Messina e le arti tra il 400 e il 500”, a cura dei professori S. Di Bella, A. Crea e Pistorino; “L’Arte di Antonello da Messina”, a cura della professoressa Frisone; alle 21,15, laboratorio di musica “Incontro con la musica classica”; alle 22,15, coro del Maurolico – Archimede – Verona Trento.

ISTITUTO ANNIBALE MARIA DI FRANCIA: dalle ore 19, nel Salone Padre Annibale, esposizione dell’opera della Scuola Antonelliana “La Madonna dei Miracoli”, studio sui volti delle Madonne di Antonello e dei suoi allievi; nel Chiostro del monastero, esposizione della “Madonna delle Vittorie”, studio sulle vedute di Messina da Antonello al XVII secolo; nel Teatro Annibale di Francia, alle ore 21, proiezione del video “Antonello da Messina e il ritratto dell’uomo” e mostra di origami “La crocifissione di Antonello”. Al DUOMO: dalle ore 19, visite guidate a cura di Messinarte, al mosaico realizzato sui bozzetti di Giulio Aristide Sartorio, raffigurante il “Cristo Salvator Mundi”, ispirato all’originale di Antonello da Messina.

PARROCCHIA SANTA CATERINA: alle ore 21, “Il mistero del dolore salvifico nelle opere di Antonello da Messina”, mostra e lettura di alcune riproduzioni.

SS. ANNUNZIATA DEI CATALANI: dalle ore 21, mostra archivio fotografico relativo all’esposizione antonelliana del 1953, collezione Riccobono; dipinti realizzati dal pittore P. Crea, che riproducono alcuni capolavori di Antonello; “Meditazioni corali su opere di Antonello da Messina”; concerto e proiezioni di opere di Antonello, a cura della Corale Polifonia “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.

SANTUARIO SANTA MARIA DEL CARMINE: dalle ore 20, “Antonello e i paesaggi dello Stretto”, lezione – concerto a cura del Centro Studi Historiae et Memoriae; video proiezioni e interventi, a cura di G. Finocchio e D. Vinci; interventi musicali, a cura dell’Associazione “Luca Marenzio”, con il duo Flauto e chitarra (A. De Marco-G. Mangano), il duo soprano e pianoforte (C. Pirrera-A. M. Rotondo), ed il coro Polifonico “Luca Marenzio”, diretto dal M° C. D. Lisanti.

CHIESA ORATORIO DELLA PACE (O DELLE BARETTE): alle ore 22,30; letture antonelliane, con la voce G. Di Giacomo; intermezzi musicali, con il Duo Fagà-Leonardi; concerto di musica polifonica della Corale Santa M. delle Grazie, diretta dal Maestro G. Arena.

CHIESA VALDESE: alle ore 21, concerti corali e organo (Associazione Antonello).

VILLA CIANCIAFARA (ZAFFERIA): alle ore 21, esposizione del pregevole dipinto raffigurante “La Madonna della Catena” di Antonello de Saliba, collezione di G. A. Mallandrino; conversazione sull’opera, a cura di G. Musolino della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina.

GABINETTO DI LETTURA: alle ore 18, esposizione bibliografica e fotografica su Antonello.

TOMBA DI ANTONELLO: alle ore 18, visita ai resti del Convento di Santa Maria di Gesù Superiore, luogo di sepoltura di Antonello.

TEATRO VITTORIO EMANUELE: alle ore 21,30, cori rinascimentali “S. Maria dei Miracoli”, “Onda Maris”, “Arsis Vocal Ensemble” e “Gaudemus in Domino”, coordinati dal Maestro Beninati.

LARGO MINUTOLI: alle ore 22, inaugurazione dello spazio verde e lettura antonelliana a cura dell’Istituto Minutoli.

MAGIKA (via Placida): alle ore 19, set fotografico, a cura di A. Mancuso, che interpreterà, in chiave contemporanea, ritratti di tipo antonellesco donandoli agli ospiti.

LIBRERIA MONDADORI (via Garibaldi): alle ore 19, “Il sorriso dell’ignoto marinaio” di V. Consolo, reading a cura di F. Musolino e F. Nicosia (ideatore di Pianissimo).

LIBRERIA DORALICE (via C. Pompea): alle ore 19, “Omaggio ad Antonello e alla sua Messina”, reading di brani dedicati all’arte e alla letteratura emergente messinese, partendo dall’opera di V. Consolo “Il sorriso dell’ignoto marinaio”, a cura dell’Associazione Terremoti di Carta.

LIBRERIA FELTRINELLI (via Ghibellina): alle ore 17,30, “Messina al tempo di Antonello”, conversazione con C. M. Rugolo; alle 18 ed alle 19.30, “Processi Psicologici della trasfigurazione artistica e narrativa”-Antonello da Messina tessitore di emozioni. M. G. Scuderi incontra L. Pandolfo e A. Pugliese; alle 21,30, degustazione del “Menù Verde” e proiezione di immagini e musica.

LIBRERIA CIOFALO (via Consolato del Mare): alle ore 20,30, “Antonello nella critica d’arte”, conversazione di T. Pugliatti, e “Da Vasari al MART”, un percorso bibliografico su Antonello, mostra a cura di G. Molonia.

ORAFO – ARGENTIERE F. COSIO (corso Cavour): esposizione tematica “Antonello visto da Giorgio Vasari”.

OTTICA LUNETTES (corso Cavour): “Strumenti ottici nell’arte del XV Secolo”, a cura di C. Bernava e R. Marchese.

ASSOCIAZIONE MILLE VETRINE (via dei Mille): riproduzioni fotografiche di opere di Antonello ed estemporanea di paesaggisti in vetrina.

ASSOCIAZIONE TOVAGLIA VOLANTE (via M. Giurba): alle ore 19,30, “Colori in cucina tra passato e futuro”, lezione di cucina aperta a cura di L. Carere e R. Orlando, con un’introduzione alla cucina medievale in parallelo alle tendenze gastronomiche più moderne; alle 20,45, degustazione di menù rinascimentale.

LA VIABILITA’ E I BUS – Per agevolare la partecipazione all’evento, sono inoltre previsti: il Tour Antonello, con il percorso viale Boccetta, via Garibaldi, via T. Cannizzaro e corso Cavour, ultima corsa alle ore 01; bus Forte San Salvatore, da parcheggio Cavallotti a Forte San Salvatore, prima corsa alle ore 17; da Forte San Salvatore a parcheggio Cavallotti, ultima corsa alla ore 21,30; bus Villa Cianciafara – Zafferia, da parcheggio Zaera a Villa Cianciafara, con le corse in andata alle ore 19-20-21, ed ultima corsa di ritorno alle ore 22; bus San Placido Calonerò (Pezzolo): da parcheggio Zaera a San Placido Calonerò, corse in andata alle ore 19-20,45 e corse di ritorno alle ore 20-21,30; tram, ultima corsa da Gazzi alle ore 23,30 ed ultima corsa da Annunziata ore 00,15; i parcheggi gratuiti Zaera (Villa Dante), Cavallotti e La Farina rimarranno aperti sino alle ore 03. I ristoranti, che hanno aderito all’iniziativa dei “Menù Antonelliani”, sono “La dolce Vita”, in piazza Duomo, 14; “Bouchon”, in via San Camillo 14; “L’altro orso”, in via Placida 22; “La Durlindana”, in via Nicola Fabrizi 143; “L’Antica Badia Fuori Porta”, in via Cavalieri della Stella 11/13; Trattoria “Morello”, in via XXIV Maggio 10/12; Hostaria “Disio”, a Parco degli Ulivi, in Contrada Romeo a Villafranca; “Hosteria del Campanile”, in via Loggia dei Mercanti 7; “Il Ficodindia”, in via Placida 15; “Hostaria da Bacco”in via Cernaia 11, c/o Piazza del Popolo; “Il Siciliano”, in via Cesare Battisti 26; “Le Giare”, in via Santa Caterina 17, a Itala Superiore; Brew Pub “I Cinque Malti”, a piazza Duomo, 8; Ristopub Birrificio “Krithè”, in via degli Amici 2; Associazione “La Tovaglia Volante”, in via Mario Giurba 2; la Libreria “Feltrinelli”, in via Ghibellina 32; il Palacultura, a cura dell’Ist. di Istr. Superiore “Antonello”; e Villa Cianciafara (Zafferia) con degustazione di dolci rinascimentali inseriti nei “Menù di Antonello”, a cura di L. De Rosa. Tutte le informazioni sono disponibili sui siti www.cittadimessina.it alla sezione News e www.comune.messina.it. Eventi collaterali collegati al programma del primo appuntamento delle Notti della Cultura all’indirizzo:http://www.cittadimessina.it/notticultura2014/effetti collaterali.pdf

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