ANTONELLO TORNA A PARLARE AI MESSINESI, ”MA… LA NOTTE CONTINUA”: VISITA GUIDATA OGGI CON PARTENZA DAL PALACULTURA (FOTOGALLERY)

Complice una notte di luna piena sullo Stretto, in migliaia hanno partecipato ai tanti eventi organizzati nell’ambito della prima notte della cultura. Un dato è certo: anche i più piccoli, anche i meno attenti all’arte, ricorderanno il nome, la storia e la grandezza di Antonello da Messina nella memoria di un evento che ha riportato la cultura come argomento centrale di discussione anche nel più piccolo dei bar di periferia.

L’arte del grande pittore quattrocentesco è stata declinata in tante suggestioni, dalle mostre alle manifestazioni corali, ai menù tipici dell’epoca antonelliana proposti da diversi ristoranti del centro.

san_sebastianoMessinesi coinvolti e soddisfatti, anche per il servizio pubblico che ha consentito spostamenti attraverso i vari percorsi cittadini, con bus navetta anche per Villa Cianciafara a Zafferia, e tram attivo fino alle tre ( anche se qualche corsa è stata rallentata dal solito parcheggio su rotaia, di messinesi a cui più che una notte di cultura servirebbe un anno di educazione civica).

Inviateci le immagini della “vostra” notte, per condividere un racconto collettivo.

Intanto per quelli che non sono ancora “sazi”  “…la notte continua”, organizzata dal centro studi Historiae et Memoriae. Si tratta di una visita guidata, con partenza dal Palacultura, che raggiungerà tappe e luoghi legati alla vita ed alle opere dell’artista messinese.

Il programma prevede, dalle ore 10, i seguenti percorsi: Palacultura Antonello; Chiesa di S. Francesco all’Immacolata: la Pietà Correr; Monastero di Montevergine: l’Annunciata; Quartiere dei Sicofanti: sintesi biografica; Scalinata S. Gregorio: il polittico di S. Gregorio; Cattedrale: arco trionfale a mosaico; Comune di Messina: il busto di Antonello; chiesa di S. Maria Alemanna: l’architettura del S. Girolamo nel suo studio; chiesa di S. Caterina: il monumento celebrativo; Museo Regionale: il contatto diretto con le opere dell’artista.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it