ESTENSIONE ORARIA VIGILI URBANI: 24 CONSIGLIERI COMUNALI INTERROGANO ACCORINTI

Sono 24 i consiglieri comunali (11 Pd, 4 Dr, 1 Ncd ed altri 8 dei partiti di centro-sinistra), oltre la metà del totale, che hanno inviato un’interrogazione al sindaco Renato Accorinti, al segretario generale Antonio Le Donne, al comandante del corpo di Polizia Municipiale Calogerlo Ferlisi ed al prefetto Stefano Trotta, in merito alla condizione dei 50 vigili urbani contrattisti, sottoposti ad un regime lavorativo di 18 ore settimanali. Ciò comporta un sottodimensionamento dell’intero corpo, con un conseguente mancata copertura del territorio cittadino.

 
I 24 firmatari chiedono ad Accorinti cosa ha impedito l’estensione oraria del personale destinato all’esercizio della Polizia Municipale. Tale provvedimento sarebbe fondamentale per la città, poiché “la tutela dei cittadini e la sicurezza – si legge nell’interrogazione – si rendono concrete preliminarmente in interventi praticati dal Corpo di Polizia Municipale nell’ambito del territorio Comunale, finalizzati alla prevenzione e alla repressione di condotte illecite previste dal Codice Stradale”.

 
Ma con le risorse umane disponibili, non si riescono a garantire “i servizi demandati dalle Leggi vigenti e dei compiti istituzionali, con una ricaduta in termini di sicurezza pubblica ai cittadini, finalizzata a servizi di prevenzione e repressione”.
Il corpo di Polizia Municipale conta al momento 331 unità (età media, 51 anni), di cui 281 a tempo indeterminato e 50 contrattisti. Già dall’inizio del 2014, 3 operatori della Polizia Municipale sono andati in quiescenza e altre unità lo faranno durante l’anno, mentre circa 100 unità sono affette da patologie quindi sono impiegati con limitazioni.

 

Questi dati, secondo i consiglieri comunali, devono spingere il sindaco e gli altri destinatari dell’interrogazione, ognuno secondo il proprio ruolo, a determinare giusto provvedimento urgente, per l’estensione oraria a 36 delle 50 unità di personale di Polizia Municipale, al fine di garantire i servizi necessari e compensare il sottodimensionamento della pianta organica.(SIMONE INTELISANO)

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