DROGA: CASSAZIONE, SI’ ALLA RIDUZIONE PENE PER PICCOLO SPACCIO

Via libera, dalle sezioni unitepenali della Cassazione, al diritto dei condannati in via definitiva per spaccio lieve di droga, con la recidiva, alla rideterminazione della pena al ribasso, per effetto di due verdetti, del 2012 e quello recente del 2014, della Consulta sulla legge Fini-Giovanardi.

I supremi giudici – presieduti dal primo presidente Giorgio Santacroce – hanno appena preso questa decisione, accogliendo un ricorso della procura di Napoli contro la decisione del tribunale, che aveva negato ad un condannato
recidivo per piccolo spaccio di ottenere il ricalcolo della pena a seguito della sentenza della Consulta che aveva dichiarato incostituzionale la norma della Fini-Giovanardi che vietava la concessione delle circostanze attenuanti prevalenti nel caso di recidivi.

La Cassazione, inoltre, ha stabilito – comprendendo nella sua decisione anche gli effetti del recente verdetto della Consulta che ha ripristinato la distinzione tra droghe pesanti e leggere – che i giudici dell’esecuzione, chiamati al ricalcolo delle pene dei condannati definitivi, dovranno anche tenere conto del fatto che e’ stato ripristinato il testo della Iervolino-Vassalli, per effetto dell’ultima decisione della Consulta sulla Fini-Giovanardi. (ANSA).

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