LATITUDINI RETE SICILIANA DI DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA A CAGLIARI PER OSCENA FESTIVAL

Si è svolta ieri l’informale conferenza stampa per la presentazione siciliana di Øscena Festival sul palcoscenico della Sala Laudamo di Messina, luogo peraltro simbolico, dove nel maggio del 2011 viene fondata Latitudini Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea. Il festival organizzato da Teatro Stabile della Sardegna e Cada die teatro, che promuove di anno in anno la giovane scena teatrale delle altre regioni d’Italia (Lombardia e Toscana nelle precedenti edizioni), è dedicato quest’anno alla drammaturgia siciliana contemporanea con cinque compagnie – Statale 114, Sutta Scupa, Esiba Teatro, Babel Crew e Retablo – e un inizio d’eccezione: la lettura di Luigi Lo Cascio da Sul cuore della terra. I poeti siciliani del 900. Øscena Sicilia vede la consulenza di Gigi Spedale, presidente di Latitudini e di Dario Tomasello, coordinatore scientifico del Centro Interdipartimentale di Studi sulle Arti Performative (UNIVERSITEATRALI) dell’Università di Messina, tra i soci fondatori di Latitudini. Il ricco programma sardo, ospitato dal Teatro La Vetreria e dal Teatro Massimo di Cagliari dal 10 al 12 ottobre, include inoltre un incontro sulla nuova drammaturgia siciliana con la partecipazione di Spiro Scimone.

Alla conferenza hanno preso parte varie personalità del mondo teatrale, che hanno a cuore la causa della drammaturgia contemporanea. Diversi pertanto sono stati gli interventi non previsti, che hanno arricchito e reso assai costruttivo l’incontro. A parte dunque gli interventi di Spedale e Tomasello sulla necessità di un’azione congiunta tra le realtà del contemporaneo rappresentato dal pubblico e dal privato, Maurizio Puglisi, presidente dell’EAR Teatro di Messina, ha dichiarato la disponibilità dell’Ente a ospitare le compagnie sarde in un’edizione siciliana di Øscena Festival.

Scimone ha ribadito con energico fervore la sua intenzione di appoggiare quel “Teatro che punta alla qualità e non ai numeri”. A tal proposito Fulvia Toscano, socio di Latitudini con la sua associazione Le Officine di Hermes e direttore artistico di Extramoenia e NaxosLegge, da docente di liceo, ha mostrato la sua disponibilità perché si apra un dialogo con gli istituti scolastici alla fine di incentivare la formazione dei futuri spettatori. Segnaliamo inoltre la presenza di Silvio Parito, vicepresidente di Latitudini che si è dichiarato felice di sostenere le battaglie di Latitudini che stanno dando frutti insperati.

La rete siciliana infine accoglie con entusiasmo la proposta del critico Gigi Giacobbe, per l’istituzione di un Premio Latitudini, al fine di promuovere e sostenere la nuova drammaturgia siciliana.

La sezione di Øscena dedicata ai Nuovi teatri dalla Sicilia nasce dalla congiunzione artistica delle due grandi isole italiane e ha già visto la realizzazione della collaborazione tra Lia Careddu e Marcello Fois che lo scorso 27 settembre hanno letto Sei per la Sardegna in occasione del Sabir Fest di Messina, grazie alla collaborazione con Latitudini. Ricordiamo infine che Lo Cascio ha presenziato anche il Sabir messinese, creando con la sua personalità rappresentativa un ponte ideale tra le due identità isolane.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it